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Fototrappole non perdonano, altre 21 multe nel centro storico e in periferia

Non si arresta il fenomeno dell’abbandono irregolare dei rifiuti e di materiale ingombrante sul territorio gallipolino. Ancora a segno i controlli di polizia locale e ufficio Ambiente

GALLIPOLI - Fototrappole e sanzioni ancora un agguato sul territorio di Gallipoli dove le cattive abitudini continuano ad imperversare per quel che concerne l’abbandono irregolare dei rifiuti sul territorio comunale. E piovono nuove multe. Dopo le sanzioni elevate nel mese scorso lungo la cinta muraria della città vecchia e in altre zone città e nelle marine, l’occhio elettronico dell’amministrazione comunale è tornato a colpire non avendo avuto ancora riscontri definitivi gli appelli e gli avvisi lanciati a più riprese dal Comune.

Le azioni di contrasto e di controllo sono portate avanti su indicazione del primo cittadino, Stefano Minerva, dall’assessore all’Ambiente, Giuseppe Venneri, e del presidente della commissione Ambiente, Cosimo Nazaro, da parte degli agenti della polizia locale di Gallipoli, diretti da comandante Alessandro Leone, insieme agli operatori della ditta di igiene urbana della Gial Plast.

La scorsa settimana infatti sono stati rintracciati e sanzionati ventuno nuovi trasgressori: diciotto si sono resi responsabili dell’abbandono di sacchetti di immondizia lungo il periplo del centro storico e tre di aver scaricato rifiuti ingombranti in periferia.

Ventuno sanzioni attuali che saranno poi sommate a quelle elevate nei mesi scorsi. Si attenderà poi la fine del mese in corso per stilare il bilancio annuale che visti i passaggi rendicontati in questi mesi non lascia molto spazio all’immaginazione. Il territorio comunale gallipolino è ancora interessato, seppure comunque in forma ridotta, dal fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni specie. Tra quelli maggiormente smaltiti in maniera non regolamentare i soliti  materassi, ma anche contenitori di plastica e molti sacchetti di rifiuti indifferenziati.

“Gli incivili purtroppo continuano impassibili ad abbandonare rifiuti pur sapendo che l’intera città è sorvegliata” commenta il sindaco Stefano Minerva, “nel corso del tempo il numero dei trasgressori è diminuito, ma c’è chi ancora si ostina a non rispettare le regole. Il nostro obiettivo è quello di debellare completamente il fenomeno. Utopia? Io credo enormemente nella buona condotta dei gallipolini, occorre forse solo più tempo per far capire quali devono essere le buone maniere e le regole da seguire”.

A partire dal primo aprile del 2019, nel territorio comunale è stato avviato il sistema di raccolta differenziata porta a porta e nel corso dei mesi sono state posizionate sei isole ecologiche in vari punti della città che permettono di smaltire velocemente alcuni rifiuti. Allo stesso modo, il centro di raccolta, tuttora attivo, di via Pasolini consente ai cittadini di portare direttamente sul posto i rifiuti ingombranti.

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