Gallipoli corsaro a Salerno. E Di Gennaro torna al gol
Finisce 3-1, bella prova di Pederzoli e compagni che incrementano ulteriormente il vantaggio sull'ultimo posto. Il mezzo passo falso con il Mantova è alle spalle
Redazione
28 novembre 2009 09:08
Il Gallipoli non vuole fallire la chance: vincendo può scavare un solco di 16 punti tra sé e la Salernitana. Giannini schiera dal primo minuto Mancini e Mounard e conferma Di Carmine come spalla di Ginestra. L'avvio è in salita perchè già al 5' la Salernitana trova il gol: bella azione sull'asse Caputo-Ferraro-Soligo, con il capitano che insacca di destro sotto la traversa trovando il secondo gol consecutivo.
Il Gallipoli prova a reagire con Abbate sugli sviluppi di un corner, ma il tentativo del biondo difensore termina alto. Quattro minuti dopo però la Salernitana spreca il raddoppio con Caputo che buca la difesa jonica ma si fa ipnotizzare da Sciarrone e gli calcia addosso. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto, il Gallipoli dopo lo spavento cerca il pari. Prima Ginestra colpisce alto di testa disturbato da Stendardo, poi Mancini fa tutto bene in slalom ma chiude troppo l'angolo di tiro. Il pareggio arriva in chiusura del primo tempo quando Pederzoli pennella un gran pallone per Pallante che in acrobazia segna nel miglior modo possibile il suo primo gol italiano. Gesto tecnico che sugella le buone prestazioni del difensore uruguayano, passato in poche giornate da rincalzo a titolare.
Si va all'intervallo sull'1-1, nella ripresa non ci sono cambi. La Salernitana è subito pericolosa: al 1° giro di lancette Ferraro sfiora il gol con un rasoterra che si spegne a lato di un nulla. Tocca poi a Pederzoli sventare il 2-1 salvando sulla linea il colpo di testa di Jadid. Il Gallo risponde con la combinazione tra Mancini e Ginestra, il cui tiro è respinto a mani aperte da Polito. Al quarto d'ora Di Carmine gela l'Arechi: lancio da centrocampo per l'attaccante scuola Fiorentina che attende il rimbalzo del pallone incrocia il destro dove Polito non può arrivare per il suo primo centro gallipolino.
Grassadonia gioca la carta Merino ma il fantasista si fa notare per il giallo rimediato causa simulazione nell'area di Sciarrone. La banda Giannini si rende pericolosa in ripartenza e Ginestra sul passaggio di Scaglia si allunga la sfera permettendo il recupero di Polito che devia in corner. La pressione della Salernitana è sterile e nel recupero Di Gennaro sigla il 3-1 di testa schiacciando in rete il cross di Mancini.
Finisce 3-1, bella prova di Pederzoli e compagni che incrementano ulteriormente il vantaggio sull'ultimo posto. Il mezzo passo falso con il Mantova è alle spalle, il gol ritrovato dai bomber Di Carmine e Di Gennaro è nuova linfa per le ambizioni di Giannini.
Il Gallipoli prova a reagire con Abbate sugli sviluppi di un corner, ma il tentativo del biondo difensore termina alto. Quattro minuti dopo però la Salernitana spreca il raddoppio con Caputo che buca la difesa jonica ma si fa ipnotizzare da Sciarrone e gli calcia addosso. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto, il Gallipoli dopo lo spavento cerca il pari. Prima Ginestra colpisce alto di testa disturbato da Stendardo, poi Mancini fa tutto bene in slalom ma chiude troppo l'angolo di tiro. Il pareggio arriva in chiusura del primo tempo quando Pederzoli pennella un gran pallone per Pallante che in acrobazia segna nel miglior modo possibile il suo primo gol italiano. Gesto tecnico che sugella le buone prestazioni del difensore uruguayano, passato in poche giornate da rincalzo a titolare.
Si va all'intervallo sull'1-1, nella ripresa non ci sono cambi. La Salernitana è subito pericolosa: al 1° giro di lancette Ferraro sfiora il gol con un rasoterra che si spegne a lato di un nulla. Tocca poi a Pederzoli sventare il 2-1 salvando sulla linea il colpo di testa di Jadid. Il Gallo risponde con la combinazione tra Mancini e Ginestra, il cui tiro è respinto a mani aperte da Polito. Al quarto d'ora Di Carmine gela l'Arechi: lancio da centrocampo per l'attaccante scuola Fiorentina che attende il rimbalzo del pallone incrocia il destro dove Polito non può arrivare per il suo primo centro gallipolino.
Grassadonia gioca la carta Merino ma il fantasista si fa notare per il giallo rimediato causa simulazione nell'area di Sciarrone. La banda Giannini si rende pericolosa in ripartenza e Ginestra sul passaggio di Scaglia si allunga la sfera permettendo il recupero di Polito che devia in corner. La pressione della Salernitana è sterile e nel recupero Di Gennaro sigla il 3-1 di testa schiacciando in rete il cross di Mancini.
Finisce 3-1, bella prova di Pederzoli e compagni che incrementano ulteriormente il vantaggio sull'ultimo posto. Il mezzo passo falso con il Mantova è alle spalle, il gol ritrovato dai bomber Di Carmine e Di Gennaro è nuova linfa per le ambizioni di Giannini.
Redazione
28 novembre 2009 09:08
