Balli e coreografie vincenti, la Disc'n roll Dos sul podio più alto
Importante affermazione degli atleti dell'accademia di danza di Gallipoli che hanno conquistato il titolo di campioni italiani nel torneo nazionale di Frosinone. Quattro volte sul podio nelle categorie under 7,11, 21 e junior show
GALLIPOLI - Passi di danza e coreografie impeccabili per salire sul podio più alto e portare a casa trofei e riconoscimenti di prestigio. E per i giovani allievi della scuola di danza gallipolina dell'accademia Disc'n roll Dos un’esperienza e un test agonistico ricco di elogi e soddisfazioni. E di trofei. I ragazzi e le ragazze della scuola di ballo diretti dai maestri Daniel Cataldi e Sara Antonaci sono riusciti a calcare per ben quattro volte il podio più alto nell’ambito del campionato italiano “Coreographic Team e Danze artistiche” della Federazione italiana danza amatori in collaborazione con l’Associazione nazionale maestri di ballo e il Coni, che si è svolto nell’ultimo fine settimana in quel di Frosinone. I danzatori gallipolini sono riusciti a conquistare il primo e secondo posto nelle specifiche discipline di gara e a fregiarsi dei titoli di campioni e vice campioni d’Italia.
Nello specifico il team della Disc'n roll Dos (composto da allievi dai 3 ai 25 anni, accompagnati nella trasferta laziale dai maestri e dai familiari) ha dovuto confrontarsi con numerosi gruppi di danzatori provenienti da varie parti d’Italia e alla fine ha centrato un risultato davvero lusinghiero che premia il talento e l’abnegazione messi in pista in tutti questi mesi di allenamento e faticosa preparazione. E così è stato ottenuto il primo posto con il gruppo “Sweet Dance” nella categoria under 11 show. E sempre primo classificato è risultato il gruppo “Hip Hop” nella categoria juniors 12/15 anni. Come secondi classificati e vice campioni italiani il gruppo “Baby dance” nella categoria under 7 show e il gruppo “Horus” nella categoria under 21 show.
I maestri della Disc'n roll Dos, Daniel e Sara hanno ringraziato tutti i ragazzi e le ragazze dell'accademia ed i loro genitori “che hanno sostenuto, anche fisicamente i propri figli, accompagnandoli in questa meravigliosa avventura aggiungendo un pizzico di orgoglio salentino e rappresentando la città di Gallipoli con grande onore”.
