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Promozione e vigilanza sul Parco naturale. Comune punta su Legambiente

Con una delibera del commissario straordinario Petrucci è stata approvata la convezione per tre anni con il circolo ambientalista che gestirà alcuni servizi e la promozione turistica dell'area naturale di Punta Pizzo

 

GALLIPOLI – Il parco naturale regionale di Gallipoli e gli attivisti di Legambiente diventano sempre più uniti. Si rinnova e si consolida infatti la collaborazione instaurata tra il Comune ionico e gli ambientalisti guidati da Maurizio Manna, atta a garantire una serie di iniziative di promozione turistica, valorizzazione e ricerca naturalistica, e anche di difesa dell’area naturale protetta del litorale gallipolino. Il tutto grazie ad una nuova convenzione licenziata in questi giorni dal commissario straordinario, Vincenzo Petrucci, per mezzo di una delibera con la quale si approva l’atto di convenzione della durata triennale con il circolo locale di Legambiente. Si tratta in buona sostanza di proseguire nel lavoro già intrapreso dal sodalizio del Cigno verde che da alcuni anni porta il suo contributo quasi giornaliero a favore del parco regionale “Isola di Sant’Andrea e Litorale di punta Pizzo”, in termini di organizzazione di percorsi guidati, di escursioni naturalistiche per finalità di studio o turistiche, di pulizia delle pinete e del litorale ricadenti in area protetta, e anche garantendo il servizio di vigilanza e di intervento antincendio. Molto ovviamente resta ancora da fare, e nuove progettualità ormai in itinere (nuove staccionate e video sorveglianza ad esempio) potrebbero avere presto il via libera e il relativo finanziamento dalla Regione.

Per il momento la nuova convenzione consentirà al circolo di Legambiente di implementare le attività di promozione, fruizione, divulgazione e valorizzazione turistica, culturale e sociale del Parco regionale di Punta Pizzo. E di garantirne il monitoraggio biologico e sociale, elaborando e garantendo il mantenimento di una certificazione dei percorsi, dei prodotti e della qualità generale del Parco, sorvegliando lo stesso, verificandone le infrastrutture, manutenendo e gestendo il patrimonio forestale ed il sevizio antincendio. Con la delibera che approva la nuova convezione dunque si dà il via ad una serie di iniziative che interesseranno l’area naturalistica del litorale sud gallipolino: programmi di escursionismo naturalistico e storico culturale; studio, segnalazione e promozione dei percorsi escursionistici ammessi all’interno del Parco; produzione e diffusione di materiale documentale e promozionale su supporto cartaceo e informatico. E ancora il monitoraggio dei flussi, delle dinamiche e degli indicatori ambientali significativi del parco, nonché dello stato di efficienza delle infrastrutture, con redazione di rapporti periodici.

E senza dimenticare il contributo che verrà garantito dall’ente del Cigno verde per la predisposizione degli strumenti normativi interni ed in particolare del Regolamento del Parco, atti a garantire la sua corretta fruizione, la tutela e l’incremento delle risorse naturali e culturali e la compatibilità delle attività economiche insistenti. Per coprire i costi e le spese relativi al programma di promozione e vigilanza saranno impiegati 20mila euro annui coperti da una quota dei fondi regionali destinati all’Ente di gestione del Parco naturale di Punta Pizzo.

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