Gallipoli recupera punto. D'Odorico tackle su Venneri
Accolto il ricorso contro la penalizzazione inflitta dalla giustizia sportiva. I giallorossi agguantano la Reggina a quota nove. La vigilia del presidente che lancia frecciate all'amministrazione
Redazione
22 ottobre 2009 20:41
GALLIPOLI - La vigilia del primo derby del Salento si fa più dolce in casa Gallipoli con la notizia di queste ore che restituisce alla formazione di Giannini anche quel punto "cancellato" dalla giustizia sportiva alcune settimane addietro. Era attesa proprio per oggi la discussione e la relativa la decisione della Corte federale a seguito del ricorso presentato dal Gallipoli calcio per l'annullamento del punto di penalizzazione inflitto per le note vicende legate alla vecchia gestione societaria del patron Vincenzo Barba. L'esito del ricorso discusso è stato quello dell'annullamento della penalizzazione di un punto inflitta alla formazione giallorossa che sale ora a quota nove in classifica raggiungendo la Reggina al quint'ultimo posto. Nell'esprimere soddisfazione per tale decisione il presidente del sodalizio giallorosso, Daniele D'Odorico e la società tutta si sono complimentati e hanno ringraziato l'avvocato Mattia Grassani del Foro di Bologna, per l'ottima linea difensiva adottata. Ora il Gallipoli può guardare con ritrovato ottimismo alla sfida con i cugini del Lecce e lo stesso patron ionico ha descritto la sua particolare vigilia a poche ora dal suo atterraggio nel Salento.
Sceso con un margine di anticipo per vivere da vicino il clima frizzante che porta al primo derby giallorosso del Salento, D'Odorico ha spinto in prima persona la sua squadra verso lo storico incontro di sabato al Via del Mare. Pioggia battente all'esterno nel quartier generale del Gallipoli Resort, mentre il patron giallorosso auspica che le nubi possano diradarsi presto anche sul futuro del sodalizio ionico. E così descrive la sua personale attesa della gara contro i cugini del Lecce: "È davvero emozionante respirare il clima di entusiasmo che questo derby è riuscito a creare nel Salento" dice D'Odorico, "mi aspettavo una settimana diversa dalle altre, a dire il vero, ma che si andasse a respirare un'aria frizzante ed emozionante, così come sta avvenendo, non l'avrei mai e poi mai immaginato. Magari si riuscisse a vivere ogni settimana così, ogni settimana con questa attesa impaziente, non soltanto di andare allo stadio, ma anche di assistere ad una bella partita di calcio e, cosa ancor più rara, in un clima di amicizia tra le due tifoserie che, a quanto mi risulta, stanno dando vita ad happening ed iniziative divertenti".
Il presidente del Gallipoli non può che sperare vivamente in un successo dei ragazzi di mister Giannini, ma nel contempo avverte: "Quando il gioco del calcio riesce a suscitare emozioni e passione, allora vuol dire che ha raggiunto il suo obiettivo. Allora vuol dire che non ha perso quell'appeal di cui tanto spesso sentiamo parlare ma che non vediamo più sulle gradinate e nei campi da gioco. Certo, poi non bisogna esagerare, perché non dobbiamo nemmeno mettere eccessiva pressione sugli atleti. Nella partita Gallipoli-Lecce, comunque vada, a vincere sarà il Salento. Ma perché il Salento vinca occorre uno sforzo ulteriore, da parte di tutti. Da parte delle società, nel gestire con competenza e oculatezza il sodalizio sportivo; nel puntare sui settori giovanili; nel creare un tessuto di connessione tra il momento sportivo e quello sociale. Da parte dei tifosi, che devono seguire e sostenere ancor di più la squadra del cuore andando massicciamente allo stadio. Da parte del mondo delle imprese, soprattutto di quelle ben organizzate, che operano nel Salento e che devono maggiormente puntare, nello loro strategie di promozione e di marketing, sul calcio e sullo sport salentini."
E chiude il patron giallorosso con una stoccatina all'indirizzo del Comune di Gallipoli: "Non posso negare che da parte dell'Amministrazione comunale della città di Gallipoli ancora non ho ricevuto quei segnali di attenzione che mi sarei aspettato, che il Gallipoli merita e che sarebbe stato giusto dare. Insomma, spero proprio che questo clima bellissimo che sta anticipando il derby duri anche dopo e non si sciolga come neve al sole, ma rappresenti anzi uno stimolo per tutti, sia imprese private che enti pubblici per iniziare a portare avanti una grande battaglia per la promozione del Salento che è un territorio meraviglioso, che non ha nulla di meno degli altri".
La società del Gallipoli intanto ha stretto un accordo commerciale con la società di scommesse Bet Italy. La Bet Italy sarà "Mach Sponsor" della formazione ionica in occasione del derby Gallipoli-Lecce che si svolgerà sabato 24 ottobre allo stadio "Via del Mare" di Lecce e che sarà arbitrata da Brighi di Cesena.
Sceso con un margine di anticipo per vivere da vicino il clima frizzante che porta al primo derby giallorosso del Salento, D'Odorico ha spinto in prima persona la sua squadra verso lo storico incontro di sabato al Via del Mare. Pioggia battente all'esterno nel quartier generale del Gallipoli Resort, mentre il patron giallorosso auspica che le nubi possano diradarsi presto anche sul futuro del sodalizio ionico. E così descrive la sua personale attesa della gara contro i cugini del Lecce: "È davvero emozionante respirare il clima di entusiasmo che questo derby è riuscito a creare nel Salento" dice D'Odorico, "mi aspettavo una settimana diversa dalle altre, a dire il vero, ma che si andasse a respirare un'aria frizzante ed emozionante, così come sta avvenendo, non l'avrei mai e poi mai immaginato. Magari si riuscisse a vivere ogni settimana così, ogni settimana con questa attesa impaziente, non soltanto di andare allo stadio, ma anche di assistere ad una bella partita di calcio e, cosa ancor più rara, in un clima di amicizia tra le due tifoserie che, a quanto mi risulta, stanno dando vita ad happening ed iniziative divertenti".
Il presidente del Gallipoli non può che sperare vivamente in un successo dei ragazzi di mister Giannini, ma nel contempo avverte: "Quando il gioco del calcio riesce a suscitare emozioni e passione, allora vuol dire che ha raggiunto il suo obiettivo. Allora vuol dire che non ha perso quell'appeal di cui tanto spesso sentiamo parlare ma che non vediamo più sulle gradinate e nei campi da gioco. Certo, poi non bisogna esagerare, perché non dobbiamo nemmeno mettere eccessiva pressione sugli atleti. Nella partita Gallipoli-Lecce, comunque vada, a vincere sarà il Salento. Ma perché il Salento vinca occorre uno sforzo ulteriore, da parte di tutti. Da parte delle società, nel gestire con competenza e oculatezza il sodalizio sportivo; nel puntare sui settori giovanili; nel creare un tessuto di connessione tra il momento sportivo e quello sociale. Da parte dei tifosi, che devono seguire e sostenere ancor di più la squadra del cuore andando massicciamente allo stadio. Da parte del mondo delle imprese, soprattutto di quelle ben organizzate, che operano nel Salento e che devono maggiormente puntare, nello loro strategie di promozione e di marketing, sul calcio e sullo sport salentini."
E chiude il patron giallorosso con una stoccatina all'indirizzo del Comune di Gallipoli: "Non posso negare che da parte dell'Amministrazione comunale della città di Gallipoli ancora non ho ricevuto quei segnali di attenzione che mi sarei aspettato, che il Gallipoli merita e che sarebbe stato giusto dare. Insomma, spero proprio che questo clima bellissimo che sta anticipando il derby duri anche dopo e non si sciolga come neve al sole, ma rappresenti anzi uno stimolo per tutti, sia imprese private che enti pubblici per iniziare a portare avanti una grande battaglia per la promozione del Salento che è un territorio meraviglioso, che non ha nulla di meno degli altri".
La società del Gallipoli intanto ha stretto un accordo commerciale con la società di scommesse Bet Italy. La Bet Italy sarà "Mach Sponsor" della formazione ionica in occasione del derby Gallipoli-Lecce che si svolgerà sabato 24 ottobre allo stadio "Via del Mare" di Lecce e che sarà arbitrata da Brighi di Cesena.
Redazione
22 ottobre 2009 20:41
