Gallipoli, Venneri-Schirosi testa a testa: ballottaggio

I dati, quelli ufficiali e definitivi, sono arrivati con lentezza nella Casa comunale e in Prefettura. E solo dopo le tre di questa mattina si è potuto avere il responso numerico ufficiale per la corsa alla poltrona di sindaco di Palazzo Balsamo. Certo, ipotizzare che con cinque candidati sindaci in campo si potesse bypassare il ritorno alle urne per il turno di ballottaggio, era una pura e semplice previsione ottimistica. O più che altro una "boutade" come l'ha definita il capogruppo provinciale del Pd, Flavio Fasano, in risposta alle prime dichiarazioni a caldo dell'ormai deputato alla Camera, Vincenzo Barba che, rinnegando le previsioni degli exit-pool televisivi, auspicava una vittoria decisiva di Giuseppe Venneri già al primo turno. L'andamento dello scrutinio ha però, via via, confermato la previsione più verosimile. Il ballottaggio per la scelta del nuovo primo cittadino di Gallipoli è ormai certo.

E' stato un testa a testa proprio tra Giuseppe Venneri, supportato dal Pdl locale e dalla civica Con Venneri sindaco, e il candidato unitario del centrosinistra, Gino Schirosi espressione del Pd, Sinistra Arcobaleno e civica "Gallipoli svegliati". Un testa a testa che alla fine non eviterà, con il risultato definitivo acquisito, il secondo turno. Sono, in conclusione di scrutinio, 4.767 i voti appannaggio di Venneri per una percentuale del 33,7% e 4.629 le preferenze per Schirosi (32,8% per cento). Terzo incomodo Giuseppe Coppola, con la lista Grande Gallipoli, con 1.718 voti e una percentuale del 12,1 per cento. A seguire gli altri due candidati autonomi, Tommaso Scigliuzzo con la civica "Noi ci siamo" con 1.532 voti pari al 10,8% dei consensi e Giovanni De Marini dell'Udc con 1.466 voti pari a poco più del 10,3% delle preferenze.

E in previsione ormai del secondo turno di ballottaggio è di nuovo campagna elettorale accesa, con Vincenzo Barba che non lascia margini alla distensione nei confronti di chi, al primo turno, ha deciso di correre da solo: "Non ci sarà nessuno accordo con Coppola e con De Marini. Abbiamo bisogno di persone che ci garantiscano di governare e loro non si sono dimostrati, sotto questo profilo, affidabili". Anche Venneri lascia intendere che si rivolgeranno solo appelli agli elettori delle civiche e dell'Udc per il secondo turno, perchè la loro inclinazione è il voto per il centrodestra "Votare a sinistra per loro sarebbe una forzatura" commenta il candidato sindaco del Pdl. Nessun apparentamento ufficiale dunque con Coppola, De Marini e Scigliuzzo che comunque si sono garantiti già il posto in Consiglio comunale. Apparentamento che invece risulterà necessario secondo Fasano per la vittoria al ballottaggio. "Dove vincerà il centrosinistra" chiosa il capogruppo Pd a Palazzo dei Celestini. Fra meno di quindici giorni il responso definitivo anche per Gallipoli.