M5s Gallipoli e Mario Conca hanno ispezionato il "Sacro Cuore di Gesù"
"La cosa raccapricciante è che ho trovato una rianimazione super attrezzata che però da anni attende un accreditamento"
Stamattina, gli attivisti del M5S di Gallipoli insieme al portavoce regionale Mario Conca hanno ispezionato l'ospedale Sacro Cuore di Gesu di Gallipoli, accompagnati dal vicedirettore sanitario dell'Angelo Custode e dal Prof. Zocchi caporeparto di chirurgia. L'ospedale è una struttura che potenzialmente potrebbe divenire polo d'eccellenza, è il facile accesso trovandosi subito l'uscita della statale 101, reparti vista mare, ampissimi parcheggi, uno dei quali nato come pista di elisoccorso, aree verdi di 35 mila mq.
"La cosa raccapricciante - dichiara il consigliere Mario Conca - è che ho trovato una rianimazione super attrezzata che però da anni attende un accreditamento che tarda ad arrivare, una rianimazione quindi che funziona al 20%, solo ad uso interno, che non può accettare pazienti provenienti da altri ospedali. Questo, al mio paese - conclude - si chiama danno erariale."
Al momento non si conoscono i dettagli del piano sanitario di Emiliano ma i cittadini gallipolini e non solo son o preoccupati dai possibili tagli orizzontali, accorpamenti o chiusure che potrebbero colpire anche questa struttura, invece di lavorare per farla diventare esempio d'eccellenza a servizio di tutta l'aria ionica salentina.
" Emiliano deve tener conto delle potenzialità della struttura - dichiarano gli attivisti gallipolini - le scelte sul riordino ospedaliero non possono essere guidate da sentimenti di campanilismo o, peggio ancora, da rapporti non trasparenti e clientelari. Gallipoli d'estate duplica la sua densità abitativa grazie alla massiccia presenza turistica e non si puo' non tenerne conto. Per questo - concludono - se mai Emiliano dovesse prevedere la chiusura e non il potenziamento di reparti e servizi, noi ci opporremo duramente".
Attivisti Meetup Movimento Cinque Stelle Gallipoli