GALLIPOLI - Dopo l’ufficializzazione di Francesco Errico, candidato alla carica di sindaco della città di Gallipoli dell’asse dei moderati del gruppo Venneri, Grande Gallipoli di Giuseppe Coppola e centristi dell’area dell’ex commissario cittadino Felice Stasi, si sciolgono altre riserve. E sul fronte del centrosinistra a rompere gli indugi è l’Italia dei Valori che tramite il suo coordinatore provinciale, Francesco D’Agata, propone una nuova candidatura alla carica di primo cittadino per Tommaso Scigliuzzo. E i nomi ufficiali salgono quindi a due. In attesa che gli equilibri provinciali e non solo, sblocchino la situazione in casa delle coalizioni che fanno capo a Pd, Pdl e Terzo Polo. Il tempo delle incertezze e la confusione che regna sovrana in terra gallipolina ha invece spinto l’Idv a non tergiversare oltremodo.

E fornire una disponibilità concreta su un nome e un programma già riconosciuto che  rimanda all’esperienza politica dell’ex consigliere comunale, nonché già candidato a sindaco nella scorsa tornata elettorale per le comunali con la civica “Noi ci siamo”. Tommaso Scigliuzzo ci riprova, soprattutto attraverso il sostegno del suo partito, cerca di scuotere la tattica attendista che sta rallentando la campagna elettorale gallipolina. Un segnale chiaro soprattutto a “sinistra”, dove Scigliuzzo potrebbe convogliare anche nuovi consensi e far convergere piccole o grandi coalizioni ancora in itinere.

“In seguito agli inconcludenti incontri che si sono susseguiti, sin dalla scorsa estate, con gli altri partiti del tavolo della Sinistra, tanto a livello provinciale quanto cittadino di Gallipoli, il partito dell'Italia dei Valori-Di Pietro offre alla città la candidatura a futuro sindaco dell'avvocato Tommaso Scigliuzzo” annuncia D’Agata. Spiegando che tale “indicazione giunge in un momento in cui le voci di alleanze o del prosieguo di svolte epocali si susseguono, ma non trovano conferme o smentite ufficiali da parte degli altri partiti della Sinistra o del Terzo Polo, ingenerando negli elettori della sinistra di Gallipoli un forte senso di smarrimento e di scoramento”.

E con l'ufficializzazione della candidatura di Tommaso Scigliuzzo per il partito di Di Pietro è giunto il momento di dare un segnale forte di chiarezza e di coerenza a tutta la città. Lo dice apertamente Francesco D’Agata: “E’ necessario fare squadra a sinistra rompendo gli indugi, le reticenze, i silenzi. Recuperare unità ed identità. Contrastare malcostume e malgoverno; ambire a risollevare le sorti della prostrata città di Gallipoli con coraggio, competenza, dedizione e forte senso delle istituzioni. In questa ottica la figura coraggiosa, militante e competente di Tommaso Scigliuzzo, unitamente al folto gruppo di sostenitori e simpatizzanti nonché alle centinaia di elettori gallipolini che ci hanno accordato in questi ultimi anni la loro fiducia, rappresenta l'unica opportunità di aggregazione, traino e risorgimento civico per la città in questo delicato momento storico locale e nazionale”.