GALLIPOLI – Il teatro Tito Schipa, con il suo direttore Achille Maggino, plaude alla creazione della fondazione per il tenore leccese e annuncia un festival musicale a lui dedicato nella prossima programmazione.

“Apprendiamo con molto piacere che finalmente dopo molti anni dalla morte dell’Usignolo di Lecce, il tenore Tito Schipa, si è arrivati alla proposta di legge regionale del capogruppo Paolo Pagliaro, a cui facciamo un nostro plauso, che con una fondazione a suo nome valorizzerà la sua figura artistica, dal grande valore culturale e musicale visto i numerosi successi in Italia e all’Estero.

E noi ci auguriamo che possa andare in porto questo progetto facendo i complimenti a chi ha appoggiato questa proposta nel nome di Massimo Braj, Donato Metallo e Michele Emiliano.

Ed è per questo che come nuovo direttore del Teatro Tito Schipa di Gallipoli ci terrei a sottolineare che nel 1925 il teatro fu dedicato, dal costruttore don Gerardo Biasco, proprio a Tito Schipa sull’onda dei successi che l’artista salentino conseguiva ed è l’unico al mondo a vantarsi di tale titolo.

Il ricordo più importante per il nostro teatro risale al 15 settembre del 1958 quando il tenore in persona è venuto a Gallipoli lasciando le sue tracce con un autografo dedicato al “suo” teatro così come lui stesso disse.

Dopo i quattro anni di chiusura dettati anche dalla pandemia, auspichiamo che finalmente, vista la recente riapertura, ci si possa sedere per creare un’unità di intenti e collaborazioni affinché il nome di questo grande artista sia ricordato per sempre, creando un fil rouge tra il liceo musicale di Lecce e il teatro che rappresenta il contenitore d’arte e cultura per eccellenza di cui Tito Schipa fa parte. Colgo l’occasione per anticipare un’importante iniziativa: un festival musicale a lui dedicato nella prossima programmazione".