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A breve nuovo lotto per il basolato / Gallipoli

Interventi per le mura urbiche, avviati lavori nei pressi del bastione San Domenico

In attesa del progetto definitivo e dei sopralluoghi tecnici al bastione di Santa Vennardia, attivato il nuovo cantiere sulla cinta muraria gallipolina della riviera Nazario Sauro. Previste opere di consolidamento, sistemazione del camminamento pedonale e raccolta delle acque piovane

GALLIPOLI - Nuovi interventi di messa in sicurezza per le mura urbiche di Gallipoli lungo la riviera Nazario Sauro in prosecuzione con alcune opere di sistemazione dell’area già interessata, nel recente passato, da lavori di consolidamento.

In attesa dell’attuazione del progetto complessivo di riqualificazione delle antiche mura e dei bastioni (già in itinere e al vaglio con regione e Soprintendenza) e della messa in sicurezza, dopo i sopralluoghi e le verifiche, del bastione di Santa Vennardia sulla riviera Armando Diaz fortemente degradato dalle mareggiate e dall’erosione, sono stati avviati i nuovi lavori di riqualificazione presso la cinta muraria de bastione di San Domenico.

Nello specifico, l'intervento riguarda il proseguimento del camminamento pedonale lungo il bastione, anch’esso in stato di degrado e di difficile accesso. E in  aggiunta alla risistemazione della passeggiata lungo il bastione, il progetto prevede anche un intervento per la raccolta delle acque bianche, attività dal forte impatto ambientale.

“Parliamo di un altro intervento di riqualificazione che abbiamo avviato nel centro storico e già pianificato e che  si inserisce anch’esso a corredo di tutta la programmazione complessiva e le verifiche per la messa in sicurezza urgente dei tratti più degradati della antiche mura” spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Cuppone, “un intervento importante sia dal punto di vista ambientale per il riutilizzo dell’acqua quale risorsa essenziale, sia dal punto di vista strutturale per consentire sicurezza e fruibilità della cinta muraria. Un progetto che rappresenta il fulcro di una serie di attività importanti per il borgo antico, a partire dagli interventi del basolato che, a breve, riprenderemo per riqualificare un altro lotto”

Oltre ai lavori di consolidamento il progetto contempla  l'inserimento di una vasca di raccolta delle acque, al di sotto dello spiazzo del bastione, dove conferiranno due condotte laterali. 

Grazie a queste vasche, costituite da degrassatori, l'acqua cosiddetta “di prima pioggia” sarà ripulita da tutti gli agenti inquinanti e i materiali giunti per dilavamento e sarà dunque pronta per essere sversata in mare. Un progetto che guarda con attenzione, dunque, al riutilizzo della risorsa idrica rispondendo inoltre agli obiettivi dell’Agenda europea ricerca e innovazione per le soluzioni basate sulla natura. 

Stesso approccio ecosostenibile per i lavori conservativi per quanto concerne i materiali poiché nell’intervento di riqualificazione saranno utilizzati materiali della realtà locale che già caratterizzano il centro storico della città e che continuano la linea portata avanti dai progetti precedenti.

Tra questi anche i basoli in pietra di Soleto in sostituzione delle vecchie marmette in cemento, affinché si possano integrare nel miglior modo possibile nel contesto. Il costo dell’intervento è pari a 178 mila euro e può contare su fondi regionali legati all’asse prioritario Sviluppo urbano sostenibile del piano operativo Fesr-Fse 2014-2020.

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