Cave ipogee di via Firenze, lavori quasi ultimati. Famiglie a casa per Natale
Il commissario straordinario Aprea ha ottenuto nuove rassicurazioni per il completamento degli interventi del primo lotto entro il 20 dicembre. E dalla Regione arrivano anche 200 mila euro per rimborsare le spese sostenute in questi anni dal Comune per l’emergenza voragine
GALLIPOLI – Ci sono buone notizie per residenti di via Firenze e anche per il Comune di Gallipoli che per le spese affrontate in questi anni in seguito all’emergenza voragine ha ottenuto un rimborso da parte delle Regione Puglia pari a 200 mila euro.
Ma l’aspetto più importante riguarda in particolare la conclusione della prima fase degli interventi di messa in sicurezza delle cave ipogee che come rassicurato nelle scorse settimane dal commissario straordinario Guido Aprea dovrebbero rispettare i tempi previsti e consentire in questo modo alle famiglie destinatarie dei provvedimenti di sgombero di far rientro nelle proprie case a ridosso delle festività natalizie.
A tal fine nella giornata di venerdì il viceprefetto ha tenuto una riunione con il dirigente dell’ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Giuseppe Cataldi, nel corso della quale ha avuto ulteriori rassicurazioni che i lavori che interessano l’area racchiusa nel quadrilatero di vie, Firenze, Siena, Galatina e Acquedotto potranno terminare secondo i tempi già comunicati in queste settimane dalla gestione commissariale e quindi tra poco più di una settimana.
L’ulteriore proroga delle ordinanze del Comune per lo sgombero delle abitazioni, necessario per consentire gli interventi di messa in sicurezza delle cavità sotterranee, aveva fissato il termine del 20 dicembre. Ed è quello che i residenti sperano sia effettivamente l’ultimo termine utile concesso per porre fine all’attesa e ai disagi. A seguito anche di un sopralluogo del mese scorso sul cantiere il commissario Aprea e i responsabili dell’ufficio tecnico avevano ottenuto rassicurazioni in merito al completamento delle opere del primo lotto da parte della ditta Idrogeo per la seconda metà del mese di dicembre.
E in attesa che le circa 50 famiglie sgomberate possano finalmente rientrare in piena sicurezza nelle loro abitazioni dopo un sollecito da parte del viceprefetto Aprea presso gli uffici e gli assessorati regionali è stato concesso un finanziamento di 200 mila euro a parziale ristoro delle ingenti spese che il Comune di Gallipoli ha sostenuto a seguito della voragine che ormai otto anni addietro ha colpito la zona di via Firenze.
Il contributo è diventato ufficiale a seguito di una delibera della giunta regionale di qualche giorno fa. “Non posso che ringraziare la Regione nelle persone del presidente Michele Emiliano, dell'assessore Salvatore Negro e del consigliere Ruggero Mennea per l'interessamento diretto che hanno avuto in questa vicenda” dice il viceprefetto Aprea. “e che ha consentito di sbloccare dei fondi utili ben comprendendo il disagio che questa comunità ha affrontato, e affronta tuttora, a seguito di quella terribile calamità. Si tratta di un finanziamento importante per le casse comunali” ha concluso Aprea, “duramente provate da quanto accaduto in via Firenze, anche se quando si tratta di garantire la sicurezza dei cittadini le questioni economiche passano decisamente in secondo piano”.