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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Recupero bastioni e massi antierosione. Nuovi lavori per le riviere del borgo antico

Da mercoledì al via gli interventi per la messa in sicurezza dei bastioni danneggiati della riviera Diaz e sul versante del seno della Purità e per la realizzazione delle opere di difesa in mare col posizionamento di massi naturali ed artificiali. Lavori per un milione e 654 mila euro

GALLIPOLI – Al via il recupero dei bastioni della cinta muraria del centro storico e alla realizzazione delle nuove opere di protezione della furia del mare con il posizionamento di massi naturali ed artificiali sul versante nord del litorale prospiciente il borgo antico.

E mercoledì 9 dicembre partiranno i lavori in corrispondenza della riviera Armando Diaz, e anche sul versante del seno della Purità, dopo le sollecitazioni da parte del commissario straordinario Guido Aprea che ha inoltrato una nota a Bari, presso il Provveditorato interregionale delle Opere pubbliche del ministero delle Infrastrutture, proprio per segnalare la necessità dell’impellenza degli interventi, evidenziando tanto la bellezza storica e paesaggistica delle mura bastionate gallipoline che l’azione erosiva ha finito inevitabilmente per sfregiare, quanto soprattutto i profili di pubblica e privata incolumità, specie con l’arrivo della stagione fredda e piovosa.

A tal fine nelle scorse settimane c’è stata anche un incontro con la capitaneria di porto al fine di trovare soluzioni condivise con cui garantire con urgenza l’avvio delle opere. Si tratta di un intervento complessivo che prevede un importo di un milione e 654mila euro, che era stato già finanziato e appaltato per garantire dei lavori per la riqualificazione dei bastioni di ponente, quello di San Francesco e quello di San Domenico in particolare, corrosi dall’azione del mare.

SDC_12333-2Da tale necessità era stato approntato un progetto di restauro urgente dei paramenti in carparo e per la realizzazione delle opere di difesa in mare, col posizionamento di massi naturali ed artificiali a protezione dall’azione corrosiva lungo il versante nord.

Terminale ultimo di questi lavori, pertanto, è quello di garantire la messa in sicurezza dei bastioni, con particolare riguardo a quello di San Francesco, il più lesionato e danneggiato e di creare nuove barriere anti erosione a difesa della cinta muraria oggetto anche recentemente di interventi tampone per evitare il pericolo di crollo di alcune parti esposte sul fronte mare.  

“Si tratta di una notizia decisamente positiva per tutta la comunità di Gallipoli e per chi ama questa città” dice il commissario Aprea, “l’obiettivo è quello di portare a compimento quanto prima un intervento necessario per ripristinare la bellezza architettonica delle mura del centro storico ed in particolare dei bastioni, ma soprattutto per tutelare e salvaguardare la pubblica incolumità, che è quanto mi preme di più”.

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