Mistero nel castello di Gallipoli: scompaiono 6mila euro appena incassati per Amatrice
Al termine della maratona di solidarietà "Chef4Charity", in cui erano anche presenti anche il governatore Emiliano e il sindaco Minerva, qualcuno ha arraffato una borsa con contanti e un prezioso anello
GALLIPOLI – L’elegante serata all’insegna della solidarietà finisce con il furto dell’incasso da devolvere in beneficienza. Ha dell’assurdo quanto accaduto intorno all’una di notte di sabato, nel Castello Angioino di Gallipoli. Si stava per concludere l’evento denominato “Chef4Charity”, organizzato dallo chef Andrea Gubello, per raccogliere fondi da destinare ad iniziative in sostegno della comunità di Amatrice quando la borsa di una delle promotrici, una donna leccese, è scomparsa da un tavolino in un gesto lampo.
All’interno, oltre a un prezioso anello di oro e brillanti, realizzato dal designer leccese Gianni De Benedictis e ai documenti della malcapitata, anche la somma di 6mila euro. L’evento, che ha coinvolto una decina di noti chef, impegnati nella preparazione di piatti in una maratona culinaria per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto di fine agosto, è stato patrocinato non soltanto dal Comune di Gallipoli, provincia di Lecce e dalla Regione Puglia, ma anche da grandi realtà impegnate nel sociale come Made in Carcere ed Action Aid.
Diversi i partecipanti all’iniziativa, tra i quali anche il sindaco della cittadina, Stefano Minerva, dal primo cittadino del comune simbolo del sima in provincia di Rieti, Sergio Pirozzi e il governatore della Puglia, Michele Emiliano. Il castello è stato immediatamente raggiunto dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia gallipolina. I militari hanno ascoltato tutti i presenti, alla ricerca di informazioni utili all’identificazione dell’autore. La proprietaria della borsa sottratta sporgerà denuncia, nelle prossime ore, presso i carabinieri di Lecce.
