Quintana: “Coppola sbaglia, vendere l’immobile non è utile alla città”

GALLIPOLI - Ex Nautico, la querelle è sempre più in auge. Mentre il capogruppo in Consiglio comunale, Giuseppe Coppola, prende carta e penna e scrive al presidente provinciale Antonio Gabellone e al sindaco Francesco Errico, sulla questione giunge repentina una replica del consigliere provinciale Sandro Quintana.

“Dagli organi di stampa apprendo il pensiero del capogruppo in Consiglio comunale della Puglia Prima di Tutto, Giuseppe Coppola che si meraviglia degli elogi di Sel al presidente della Provincia, Gabellone, per le scelte del Consiglio provinciale riguardanti il recupero della vecchia sede dell’istituto Nautico di Gallipoli” esordisce Quintana, “ e nel puntualizzare che tale scelta, condivisa dall’intero Consiglio provinciale, è nata dalla proposta del consigliere provinciale, Quintana, ne deriva lo stupore dello scrivente per la non condivisione del consigliere comunale Giuseppe Coppola, il quale, secondo me, con la sua proposta tenderebbe a creare le condizioni a che il vecchio istituto venga alienato”.

Da qui nascono spontanei più interrogativi da parte di Quintana: “In un momento di crisi economico finanziaria chi potrebbe acquistare tale struttura? Ma soprattutto avendo la stessa una ben definita destinazione d’uso chi potrebbe aver interesse ad acquistarla? O forse il consigliere Coppola” aggiunge il consigliere di palazzo dei Celestini, “nella sua proposta ha dimenticato di proporre il cambio di destinazione d’uso della struttura? Il mio modestissimo pensiero” conclude, “è che l’amico Giuseppe Coppola più che preoccuparsi di soluzioni nell’interesse della comunità gallipolina, per la salvaguardia di tale struttura, miri più a tentare soluzioni che non avrebbero assolutamente ricadute a favore della collettività”.