rotate-mobile
Gallipoli Gallipoli

Nessuna usura, archiviato il caso che vedeva al centro il ristoratore Quintana

Il gip del Tribunale di Lecce, Vincenzo Brancato, ha archiviato il fascicolo, su richiesta del pubblico ministero Giuseppe Capoccia. Le indagini hanno evidenziato che non c'è stato prestito a strozzo da parte di Antonio Quintana ad un'azienda del basso Salento

GALLIPOLI – E’ stato archiviato il procedimento a carico di Antonio Quintana, noto ristoratore gallipolino. L’imprenditore era finito sotto inchiesta per usura. In realtà, come emerso nel corso delle indagini, non si è evidenziato alcun caso di prestito a strozzo e per questo la vicenda s’è conclusa nel giro di poco tempo. E’ stato il gip del Tribunale di Lecce, Vincenzo Brancato, ad archiviare il procedimento, su richiesta del pubblico ministero Giuseppe Capoccia.

Le indagini avevano preso le mosse dall'attività investigativa della guardia di finanza di Gallipoli, la quale aveva sequestrato presso un'azienda con sede in un comune del basso Salento le copie di alcuni assegni bancari, insieme a prospetti riepilogativi, che avevano fatto ipotizzare un’attività di natura usuraria di Quintana.

Secondo l'ipotesi accusatoria, nell'ottobre del 2007, Quintana si sarebbe fatto promettere e quindi consegnare dai titolari della società, come corrispettivo di varie prestazioni di denaro per 41mila e 720 euro (parte in contanti e parte in assegni) erogate dal 23 al 30 aprile 2007, 51mila e 600 euro, quindi con quota d’interessi per 9mila e 860 euro. Il che equivale a dire per un tasso annuale del 45,49 per cento, superiore a quello di soglia.

Dalla ricostruzione dei fatti rappresentata da Quintana, assistito dagli avvocati Giulio De Simone e Saverio Sticchi Damiani, è emerso, invece, che la maggior parte dei suddetti titoli di credito non erano mai stati portati all'incasso per mancanza di liquidità, che erano novazione di precedenti titoli non onorati alla scadenza e che, di conseguenza, le presunte persone offese sarebbero, a oggi, ancora in parte debitrici per la somma di denaro ricevuta in prestito. Le dichiarazioni del ristoratore hanno trovato conferma nell'attività investigativa condotta dal pubblico ministero, il quale ha chiesto e ottenuto l’archiviazione del procedimento. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nessuna usura, archiviato il caso che vedeva al centro il ristoratore Quintana

LeccePrima è in caricamento