Nuova area gioco in piazza Carducci. Minerva: “Una città a misura di bambino”
Dopo la sistemazione dell’area ludica di viale Bovio nuove attrezzature nell’altra piazza principale della città. Prossimi interventi in viale Europa e Carlo Massa. Ripulite le lastre del monumento dei caduti
GALLIPOLI - Sono iniziati questa mattina i lavori di realizzazione di una nuova area giochi in Piazza Carducci, una delle aree centrali della città bella. Dopo la sistemazione della pavimentazione del parco giochi di viale Bovio e l'installazione della nuova altalena, i lavori proseguono ora nella piazza adiacente il corso Roma, nei pressi degli istituti scolastici.
Il progetto prevede l’installazione di un due pezzi “gioco a molla” con seduta con spalliera, maniglie e poggiapiedi e un villaggio-castello gioco con accesso per bimbi disabili, dotato di certificato in conformità delle norme europee e quelle previste dalla vigente normativa di settore. Il villaggio-castello è realizzato con materiali adatti per l’esterno, privi di componenti tossiche e privi di pericolose spigolature, parti taglienti o contundenti.
“Dopo viale Bovio e piazza Carducci, la nostra attenzione si sposterà su viale Europa e sul suo parco e poi nella zona di via Carlo Massa” spiega il sindaco Stefano Minerva, “avevamo questo progetto in cantiere da molto tempo, ma a causa della pandemia abbiamo rimandato alcuni interventi. Ora finalmente possiamo dotare la città di piccole aree giochi per i bambini, affinché ogni famiglia possa divertirsi a pochi passi da casa”.
A fine di rendere quanto più sicura possibile l’area anche nella nuova zona ludica di piazza Carducci è previsto anche il montaggio di una pavimentazione in gomma riciclata antitrauma. Nei giorni scorsi erano stati ultimati i lavori di ripristino del tappetino anti-trauma e dell’altalena a forma di orsetto per i più piccoli della zona di viale Bovio, a ridosso del monumento dei caduti.
Sempre nelle scorse settimane lo stesso monumento dei caduti in guerra è stato interessato da un intervento di pulizia e sbiancamento delle lastre di marmo murate alla base dell’obelisco. Su tre di esse sono incisi i nomi dei 75 caduti gallipolini nel corso della prima guerra mondiale, sulla quarta vi è invece il bollettino della vittoria. Via lo smog e i segni del tempo preservando però la conservazione del marmo. Il monumento, composto da un obelisco situato al centro della fontana, è opera dell’architetto gallipolino Franco Manfredi e venne inaugurato il 23 marzo 1924.
“Abbiamo il dovere di preservare il nostro passato e quelle lastre di marmo sono tornate a splendere in ricordo di chi ha difeso e combattuto per i nostri valori” il commento dell’assessore ai lavori pubblici e al decoro urbano, Biagio Palumbo, “il monumento è inoltre spesso danneggiato da vandali e irresponsabili che dimostrano di non avere senso civico e rispetto per il nostro patrimonio e per la nostra storia. Per questo motivo abbiamo deciso anche di rafforzare i controlli per non lasciare spazio ad ogni forma di indifferenza”.