GALLIPOLI - Sabato 7 maggio si inaugura la nuova sede del Partito Democratico di Gallipoli, alle 19, in via XX settembre 24. Interverranno il sindaco Stefano Minerva, i rappresentanti politici territoriali. Coordina i lavori il segretario del circolo, Tony Piteo.

Il Pd, circolo di Gallipoli, insieme al gruppo “Noi Giovani con Minerva” inaugurano la loro nuova sede politica congiunta. Dopo l’affermazione elettorale all’elezioni amministrative dello scorso ottobre che hanno visto riconfermata la fiducia della città nei confronti del sindaco, Stefano Minerva, e delle liste a suo sostegno, il Pd di Gallipoli  continua ad alimentare la sua attività politica offrendo agli iscritti e simpatizzanti uno spazio, in città, più grande e più centrale nel quale incontrarsi e confrontarsi.

“L’apertura di questa nuova sede, che continuerà ad essere intitolata ad Enrico Berlinguer, quest’anno tra l’altro ricorre l’anniversario, 100 anni, dalla sua nascita, rappresenta un’altra importante tappa del progetto di rafforzamento sul territorio del Partito Democratico iniziato nel giugno del 2019, giorno della mia elezione a segretario di circolo, e che ci ha visti premiati in occasione delle competizioni elettorali che da allora si sono succedute, primarie di partito, elezioni regionali e consultazioni amministrative” commenta il segretario cittadino, nonché consigliere comunale, Tony Piteo.  

La nuova sede, che ospiterà anche la segreteria politica di Stefano Minerva, presenta le classiche caratteristiche delle sedi di partito tradizionale, ma allo stesso tempo si propone con una formula nuova e più moderna che ha come obiettivo quello di interpretare lo “spazio in comune” come fucina di idee e progetti frutto del dialogo con le forze civiche impegnate in città, come per l’appunto il gruppo “Noi giovani con Minerva”.

Sulla nuova “casa” comune dei due partiti interviene anche il consigliere comunale del gruppo Noi Giovani con Minerva, Davide Boellis. “Il progetto Noi Giovani nasce con il chiaro intento di avvicinare e coinvolgere in maniera attiva i giovani della nostra città all’attività politica. In questo percorso risultava fondamentale avere un nuovo spazio pubblico e moderno dove ragionare e confrontarsi con attivisti e simpatizzanti. Un vero e proprio laboratorio politico, dove ognuno  potrà sentirsi a casa, un circolo dove si ragionerà a 360 gradi, con la convinzione che la politica ha soprattutto il compito di aggregare le diverse anime di una comunità”.