Nuovi strumenti di precisione donati da una famiglia al centro trasfusionale del “Sacro Cuore”
Per onorare la memoria del padre, Antonio Nazaro, precocemente scomparso nella triste primavera dell’era pandemica i familiari hanno deciso di consegnare alcune strumentazioni utili per il personale sanitario del reparto in collaborazione con l’associazione pro ospedale
GALLIPOLI - Il ricordo indelebile per i propri cari, strappati alla vita nel duro periodo della pandemia, si trasforma anche in un atto d’amore verso gli operatori sanitari e i pazienti per arricchire la dotazione tecnica e strumentale e migliorare i servizi di cura.
Su iniziativa di Fernando Nazaro e di un’azienda farmaceutica, presso la quale lavora la sorella Maria Antonietta Nazaro, e con il supporto dell’associazione “Ospedale Sacro Cuore di Gesù”, presieduta da Giacinto Scigliuzzo, sono stati donati, presso il nosocomio gallipolino, due strumenti tecnici di precisione (tra cui un bilancia con su impressa una targhetta commemorativa) destinati al centro immunotrasfusionale riattivato a regime nelle scorse settimane. Si tratta delle terza donazione di apparecchiature e materiali utile alla causa promosso in collaborazione con il sodalizio pro ospedale dopo quelle consegnate nel reparto oncologico e in quello di ginecologia.
“Un gesto di solidarietà questo per uno dei reparti fondamentali del presidio ospedaliero gallipolino” spiega Scigliuzzo, “ancor più sentito perché dedicato al ricordo del padre dei due donatori, Antonio Nazaro, precocemente scomparso nella triste passata primavera”. Il tutto nella speranza da parte dei promotori dell’iniziativa solidale che possa giungere “un tempo migliore per tutti riacquistando la normalità smarrita nel lungo calvario della pandemia e garantendo livelli di cura sempre più adeguati alla richiesta di salute del territorio”. Alla consegna ha preso parte anche il direttore medico dell'ospedale, Egidio Dell'Angelo Custode.
