Nuovo look per Piazza Tellini. “Cantiere 73014” chiede confronto ampio sul progetto
Il capogruppo Matteo Spada ha chiesto un approfondimento sul piano di riqualificazione approvato nell’ottobre scorso e la convocazione di una commissione consiliare aperta con il coinvolgimento di associazioni e Consulta civica
GALLIPOLI - Approvato nell’ottobre dello scorso anno dalla giunta comunale il progetto definitivo per la riqualificazione della piazza principale del cuore commerciale di Gallipoli, ovvero piazza Tellini, fa ancora discutere.
O meglio, mentre l’amministrazione comunale del sindaco Stefano Minerva punta ad accelerare le procedure per l’esecutività del progetto redatto dall’architetto Paolo Carriero e per l’affidamento dei lavori, dai banchi della stessa maggioranza si leva una richiesta di approfondimento e ulteriore confronto allargato proprio in merito al piano di intervento che riguarda la piazza del Sacro Cuore e che nelle intenzioni dovrebbe ridisegnare la conformazione del centro cittadino gallipolino. Si tratta di un programma d’intervento per 500 mila euro con l’impiego di fondi comunali.
Nello specifico il gruppo consiliare della lista Cantiere 73014, rappresentato in Consiglio comunale da Matteo Spada, ha presentato una richiesta ufficiale all’indirizzo del sindaco, presidente dell’assise, e capigruppo consiliari, per la convocazione di una commissione consiliare aperta alle associazioni più rappresentative del territorio e alla neo costituita Consulta civica comunale, al fine di discutere proprio del progetto di riqualificazione, ormai imminente, di piazza Tellini.
“Appreso dall’albo pretorio che con delibera di giunta del 14 ottobre scorso è stato approvato il progetto di riqualificazione di piazza Tellini e riscontrato che non si è provveduto a convocare una commissione consiliare per discutere sullo stesso progetto” scrive nella sua richiesta il capogruppo di Cantiere 73014, Matteo Spada, “il nostro gruppo politico, chiede che si convochi una commissione consiliare aperta alle associazioni più rappresentative del territorio ed alla neo costituita Consulta civica comunale, al fine di rendere l’importante intervento di riqualificazione quanto più partecipato possibile”.
“Si tratta infatti del centro nevralgico della città e riteniamo possa essere utile, quanto doveroso, ascoltare e condividere il progetto con i fruitori finali dei luoghi oggetto di riqualificazione” conclude l’istanza del gruppo consiliare, “in modo tale che si possano tener presente eventuali suggerimenti e riflessioni provenienti dalle stesse parti sociali. In sostanza, chiediamo si dia seguito alle dichiarazioni dell'amministrazione comunale riguardo al coinvolgimento della cittadinanza sui lavori pubblici che interesseranno la città nei prossimi mesi” specifica ancora il consigliere Matteo Spada, “in modo che la comunità possa essere attivamente coinvolta nelle decisioni che riguardano la città e il suo futuro. La delibera di giunta comunale in questione ha infatti approvato il progetto di riqualificazione, ma non è stata convocata alcuna commissione consiliare per discutere il progetto con la comunità e le associazioni locali”.
Il progetto della nuova piazza
L’obiettivo dell’intervento, oltre a creare un nuovo spazio pubblico di qualità, è quello di connettere e dare unitarietà alle due porzioni della piazza che oggi vengono vissute ed avvertite dai cittadini come diverse e prive di continuità, spazi attualmente separati, visivamente e funzionalmente, perché duramente interrotti dall’attraversamento carrabile di corso Roma.
Per questo motivo il progetto prevede la realizzazione di una “zona 20” in corrispondenza del tratto carrabile della piazza, ovvero di un percorso carrabile assoggettato al limite di velocità dei 20 km/h, che consenta di realizzare un “sistema piazza” da percepire come continuo, interessato da percorsi misti e allo stesso tempo di indurre gli automobilisti ad un comportamento di guida razionale, che garantisca il massimo di sicurezza e incentivi sistemi alternativi di mobilità, connessi alla vita di relazione dello spazio residenziale e commerciale.
Allo stato attuale la netta divisione creata dalle corsie carrabili di corso Roma è evidente, tanto che la piazza è stata abitualmente vissuta dai cittadini di Gallipoli come un luogo di aggregazione quasi “sdoppiato” e privo di unitarietà, suddiviso in due zone distinte, gravitanti intorno a due diversi poli di attrazione, ovvero il giardino pubblico con il monumento ai Caduti racchiuso su viale Bovio da un lato e la chiesa del Sacro Cuore dall’altro.
Gli interventi previsti in progetto riguardano, al momento, opere edili di rifacimento delle pavimentazioni pedonali e carrabili esistenti, opere impiantistiche per la fornitura di energia elettrica, finalizzate ad evitare l’utilizzo di gruppi elettrogeni durante le manifestazioni pubbliche, opere di verde urbano per l’implementazione della vegetazione esistente.
Le corsie carrabili di corso Roma, in corrispondenza dell’attraversamento della piazza, sono state trattate con la stessa pavimentazione da realizzare nelle zone pedonali, questo al fine di richiamare l’attenzione e favorire il rallentamento degli automobilisti nell’ambiente urbano, attraverso un cambio di percezione della carreggiata stradale. Per il gruppo Cantiere 73014 il progetto potrebbe e dovrebbe essere ulteriormente migliorato e oggetto di un confronto ampio con la cittadinanza e i portatori d’interesse.
