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Baia verde e caos sulla litoranea. Un piano parcheggi per l’estate

Il Comune con un avviso cerca la disponibilità di terreni privati da utilizzare come aree di sosta per contenere il traffico estivo. Per la marina si pensa ad una Ztl. Protocollo d’intesa con Assobalneari per la stagione “calda”

GALLIPOLI - Controlli e accorgimenti per arginare il caos estivo lungo la litoranea sud della Baia Verde. E i provvedimenti definitivi da parte del Comune saranno assunti una volta messo a punto l’intero Piano Estate che riguarderà in particolare la zona della litoranea sud (ma non solo), con la disciplina del traffico e l’individuazione di nuove aree parcheggio, l’ampliamento del servizio di raccolta dei rifiuti, e le deroghe sulle serate in musica ormai concordate con i gestori dei lidi.

In quest’ultimo caso è stato varato un vero e proprio programma di interventi e un asse di collaborazione tra l’amministrazione comunale e Assobalneari Salento nell’ambito della sottoscrizione di un protocollo d'intesa siglato tra le parti e volto a disciplinare la nuova stagione balneare. I particolari saranno resi noti in questi giorni dal sindaco Francesco Errico, l’assessore alla polizia urbana e al Commercio, Antonio Piteo, e il presidente dei balneari Mauro Della Valle.

Sul versante traffico invece proprio per decongestionare il flusso di auto sulla litoranea della Baia Verde e a ridosso dei lidi attrezzati, tanto di giorno quanto nelle ore notturne, si cercherà da subito di ottenere la disponibilità di vaste e capienti aree di terreno di privati da utilizzare come aree parcheggio dove far confluire le auto, una volta saturi anche i posti a disposizione sul lato sinistro della litoranea. L’obiettivo sarebbe anche quello di pedonalizzare (sia di giorno che di notte) almeno la zona che dall’entrata della Baia Verde conduce verso il canale dei Samari nel periodo caldo di luglio e agosto.

Ma il piano generale del traffico sulla litoranea potrà essere messo a punto solo dopo aver acquisito la disponibilità delle nuove aree parcheggio. A tal fine nei prossimi giorni, su input dell’amministrazione comunale, sarà pubblicato un avviso con il quale il Comune chiederà ai proprietari privati la disponibilità dell’uso di terreni di vaste proporzioni da poter utilizzare e attrezzare come aree a parcheggio a pagamento.

Si tratta di un avviso esplorativo tramite il quale acquisire la disponibilità di privati per la gestione in proprio, o con l’affidamento a cooperative, di aree da destinare all'uso di parcheggio pubblico a pagamento. Le aree di sosta saranno utilizzate da metà giugno a metà settembre. È quanto è stato stabilito con una recente delibera della giunta comunale proprio per trovare una soluzione per l’annoso problema legato al traffico e alla viabilità, e quindi anche al parcheggio delle auto, nei mesi balneari.

Le aree rese disponibili dai privati, compatibilmente con i vincoli di natura ambientale o paesaggistica, saranno adibite senza opere permanenti, all'uso di parcheggio temporaneo.  Il tutto con eventuali prescrizioni speciali a tutela dell'ambiente e del paesaggio e con l’individuazione della tariffa di utilizzo massima da parte degli utenti.

La dichiarazione di disponibilità da parte dei privati dovrà essere accompagnata da una dichiarazione a firma di tecnico abilitato sulla compatibilità dell’intervento con le tutele ambientali (Zps-Parco) e paesaggistiche (Putt/paesaggio), mentre l'istituzione temporanea delle aree a parcheggio sarà adottata, previa istruttoria da parte dell'ufficio tecnico e del Comando di polizia urbana, con provvedimento della giunta. “Si tratta di un tassello molto importante” dice il sindaco Francesco Errico, “per garantire una stagione balneare che possa risolvere le problematiche cui abbiamo assistito lo scorso anno.

Per far questo ci siamo mossi per tempo” conclude il primo cittadino, “con incontri presso gli enti istituzionali di riferimento e con le associazioni del territorio e soprattutto ci siamo mossi in più direzioni, consapevoli del fatto che tale questione vada affrontata nel complesso, con interventi mirati, che diano il risultato sperato e voluto”. All’interno della Baia verde invece è al vaglio l’ipotesi di attivare, almeno nei due mesi più caldi, una sorta di Ztl (zona a  traffico limitato) destinata ai residenti e villeggianti e ai titolari di attività commerciali. Per ora è solo un’ipotesi. Si vedrà strada facendo.

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