rotate-mobile
Ultimo trionfo ad Ostia / Gallipoli

Quarant’anni di lavoro, successi e medaglie: una targa del Comune per l’Hiwashita

Il sodalizio sportivo che ha diffuso nel Salento la “dolce arte” marziale del ju jitsu è stato insignito simbolicamente dal sindaco Minerva e dagli amministratori comunali. Un ricco palmares tra trofei per società e oltre 3.300 medaglie

GALLIPOLI - L’ultimo traguardo sportivo conseguito risale solo poche settimane addietro ai campionati italiani di ju-jitsu ad Ostia per le sezioni di Fighting System e Ne Waza. Una pioggia di medaglie, 18 quelle conquistate in totale, e il primo posto nella classifica per società che è valso il titolo di campione d’Italia.

Solo l’ultimo tassello di una lunga storia sportiva, tra impegni e successi, di oltre 40 anni di attività del team dell’associazione Hiwashita ju jitsu di Gallipoli che in questi giorni, alla presenza del sindaco Stefano Minerva e degli amministratori comunali, è stata insignita con una targa di riconoscimento tributata dal Comune.

“Il sodalizio della Hiwashita ju jitsu è un punto fermo della disciplina e motivo di orgoglio per la nostra città da molti decenni” commenta il primo cittadino, “riconoscere le eccellenze della nostra Gallipoli vuol dire portare anche all’attenzione tutto quello che la comunità abbraccia: alcune volte si tende a guardare all’esterno con ammirazione, quando proprio accanto a noi ci sono delle realtà straordinarie, come in questo caso”.

Fondata a Gallipoli nel 1982 da due giovani maestri di ju jitsu, Luigi e Claudio Roccadoro, la società sportiva Hiwashita (letteralmente, in giapponese, “sotto il monte”) rende omaggio alla prima palestra di arti marziali di Luigi Roccadoro, alle pendici di un monte, dove vi era un santuario, nella località di Sestri Ponente, a Genova.

Con l’obiettivo di divulgare e far recepire nel Salento, la “dolce arte” marziale, intesa non come un semplice sport da combattimento, bensì come una disciplina educativa del corpo e della mente al fine di sviluppare, equilibrio ed armonia unitamente alla forza, al controllo ed alla determinazione, l’Hiwashita è ormai leader del settore da oltre 40 anni.

Foto Solidoro, Roccadoro e Minerva

Attualmente lo staff dirigenziale è composto dal maestro cintura nera, 6° Dan, Luigi Roccadoro, dal maestro cintura nera, 6° Dan, Antonio Roccadoro e dal maestro cintura nera, 4° Dan, Cosimo Greco.

Tanti i risultati sportivi ottenuti e un ricco palmares che continua ad incentivarsi. Alcuni numeri significativi riguardano i 58 campionati nazionali vinti per società (per 91 volte la società è prima in classifica nelle gare nazionali delle varie specialità) e ben 22 Coppa Italia vinte.

Tra i successi della società numerosissimi negli anni i campionati interregionali e regionali: al collo degli atleti ben 2.365 medaglie d’oro, 915 medaglie d’argento e 757 di bronzo, vinte nelle varie competizioni agonistiche nazionali e internazionali. Inoltre si annoverano anche le due medaglie d’argento ai campionati del mondo del 2016 e due di bronzo ai campionati europei di Genova del 2012.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quarant’anni di lavoro, successi e medaglie: una targa del Comune per l’Hiwashita

LeccePrima è in caricamento