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Refezione scolastica ancora sospesa, il Comune proroga sino al 13 novembre

Nessuna novità sul caso del centro di cottura. Minerva con una nuova ordinanza blocca ancora la mensa in via cautelativa

GALLIPOLI - Non sono arrivati nuovi aggiornamenti sulla questione relativa al servizio mensa e alla sospensione da parte della Asl del centro di cottura di Galatone della ditta La Fenice srl, e per questo motivo l’amministrazione comunale di Gallipoli ha prorogato la sospensione della refezione scolastica nelle scuole cittadine. Con un’ordinanza firmata nelle scorse ore dal sindaco Stefano Minerva è stata infatti predisposta, in via cautelativa, la sospensione (già in auge dall’inizio di questa settimana) del servizio della refezione scolastica sino al prossimo 13 di novembre. Il tutto comporterà la variazione dell’orario scolastico per gli istituti dei poli cittadini e in particolare per la scuola dell’infanzia e primaria che sospenderanno il tempo pieno fino alla giornata di sabato e in attesa di nuove disposizioni per la prossima settimana.          

Lunedì mattina anche l’amministrazione comunale gallipolina ha preso parte all'incontro sul caso mense e controlli presso l'Asl di Lecce con il direttore del dipartimento di prevenzione, Giovanni De Filippis, il  direttore generale Silvana Melli ed i sindaci dei comuni di Alezio, Corigliano d'Otranto, Nardò e Parabita. All’incontro oltre al primo cittadino Stefano Minerva, hanno preso parte anche il vicesindaco Cosimo Alemanno, l’assessore alla pubblica istruzione Silvia Coronese, la presidente della commissione Sanità, Assunta Cataldi, e il presidente del consiglio comunale, Rosario Solidoro.

La riunione, come già rendicontato, è stata aggiornata ad un prossimo appuntamento in cui, partendo dagli aspetti emersi, sarà siglato un protocollo d’intesa in grado di dare certezze sui temi della salute e della sicurezza a bambini, famiglie e amministratori, con un rafforzamento generale delle previsioni di legge. In più c’è stato l’impegno da parte della Asl a potenziare i piani di controllo con maggiori interventi nei centri di cottura e nelle mense scolastiche rispetto ad una normativa che, sostanzialmente, affida il delicatissimo sistema della ristorazione in mensa all’autocontrollo, alla responsabilità e all’etica degli operatori del servizio. Si è ribadito anche
l'impegno a lavorare affinché si incrementino i controlli da parte dell'Asl, venga istituita la commissione mensa in ogni città e ci siano maggiori controlli su tutta la filiera.

“Tutti gli amministratori seduti attorno al tavolo, così come i dirigenti dell'Asl che hanno accolto di buon grado tale incontro” rammenta il sindaco Minerva, “hanno deciso in modo unanime di stabilire delle linee guida ben precise per migliore il servizio delle mense scolastiche coinvolte nella vicenda. Le parole chiave del vertice sono state sicuramente controllo e  qualità. E' giusto considerare che a Gallipoli non sono stati  riscontrati casi direttamente collegabili con il servizio erogato  dall'azienda La Fenice, ma non si deve sempre aspettare che qualcosa  accada e che il danno sia fatto per poi correre ai ripari. Prerogativa di questa amministrazione è quella di tutelare tutti coloro che usufruiscono del servizio e capire quanto prima se la ditta è in effetti in grado ancora di garantire il servizio” conclude il primo cittadino, “e  in attesa di chiarire questi dettagli, abbiamo fatto una riunione con i dirigenti scolastici per capire insieme quali possono essere ora le soluzioni temporanee per questi giorni di disagio e per valutare, ad esempio, se è fattibile  momentaneamente provvedere con un pranzo a sacco”.

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