"Smettiamola di dire che la donna nasce multitasking". Un incontro a Gallipoli
Il Rotary Club della Città Bella ha organizzato la presentazione del libro di Chiara Cecutti: l’autrice ha analizzato gli effetti a cui si sottopongono le donne, nella pretesa sociale che debbano essere perfette e ad alta performance
GALLIPOLI - Nella giornata del 25 novembre, quella in cui è stata celebrata la lotta alla violenza sulle donne, il Rotary Club Gallipoli ha ospitato Chiara Cecutti, mental coach e autrice del libro dedicato alle donne: “Multitasking? No, grazie. Da perfetta tuttofare a felice imperfetta”.
L’autrice ha analizzato gli effetti boomerang a cui si sottopongono le donne che agiscono secondo questo principio e le possibili motivazioni che portano la maggior parte di loro a praticarlo comunque, sovraccaricandosi costantemente. E, ridimensionando il mito della perfezione femminile, ha allertato quante si affannano ogni giorno senza delegare o chiedere aiuto e sul rischio che tale comportamento provochi sulle relazioni sociali e familiari, oltre che della loro salute fisica e mentale.
Sul tema ha dialogato Alessandra Grasso, psicologa psicoterapeuta ed Elena Lucrezio, avvocato e vicepresidente della commissione Pari opportunità del Comune di Taviano. Ai lavori ha partecipato attivamente l’Inner Wheel di Tricase – Capo di Leuca nella persona del suo presidente Rossana Rossoni e del precedente presidente Grazia Aprile. Dichiara il presidente del Club gallipolino, Ciro Armigero: “Non è un caso se proprio in occasione di questa giornata abbiamo voluto richiamare l’attenzione su questa presunta virtù femminile, ma soprattutto su quanto pericolosa possa rivelarsi la rincorsa verso il mito della perfezione. Sulla gestione del tempo e delle priorità l’autrice ha saputo sapientemente porre l’accento riuscendo ad animare un dibattito che ha arricchito di consapevolezza tutti quanti noi”.
