Scogliere pulite, i volontari a pesca di rifiuti a Torre Sabea
Nuova iniziativa ecologica dei soci dell’associazione subacquea Paolo Pinto che hanno ripulito un tratto del litorale nord alla presenza degli amministratori comunali. Recuperati oltre venti sacchi di rifiuti poi smaltiti
GALLIPOLI – Continua anche in questo torrido periodo estivo l’attività di bonifica ambientale lungo le coste e il litorale gallipolino. Al lavoro ancora una volta i volontari dell’associazione subacquea “Paolo Pinto” di Gallipoli che hanno effettuato nei giorni scorsi un’operazione di pulizia del tratto di scogliera che si trova a valle della strada provinciale Gallipoli-Santa Maria al Bagno, a ridosso della zona di Torre Sabea. Le operazioni di pulizia hanno visto impegnati i volontari del sodalizio gallipolino per l’intera mattinata.
Sono stati recuperati in totale ventitré sacchi pieni di spazzatura e di rifiuti di vario genere: dalle bottiglie di plastica, ai bidoni di plastica, pezzi di ferro, tre pneumatici, scarpe di vario tipo, bottiglie di vetro, una sedia in plastica, cassette di polistirolo, pezzi di legno. Tutto il materiale recuperato e stipato è stato poi consegnato al personale della ditta che si occupata della raccolta dei rifiuti e del sevizio di igiene urbana, la Seta-Cogei, per lo smaltimento.
Alle operazioni di pulizia della scogliera hanno presenziato anche il vicesindaco del Comune di Gallipoli, Antonella Greco, insieme all’assessore Felice Stasi e al consigliere comunale Attila Piccolo, i quali si sono complimentati con il presidente della “Paolo Pinto”, Lucia Sergi e il suo vice Giuseppe Sergi per il costante e instancabile lavoro di monitoraggio e recupero dei litorali costieri gallipolini da parte dei soci e volontari.
