GALLIPOLI - Già indagata per appropriazione indebita aggravata, dopo il suo tentativo di suicidio, che ha messo a nudo i fatti (scagionando in una lettera un collega), ora arriva il sequestro di beni e valori per Anna Cacciatore, la promoter 34enne di Gallipoli, titolare di una società finanziaria nella città jonica. Questa mattina i poliziotti della squadra mobile di Lecce, della polizia stradale e del commissariato gallipolino, hanno messo in atto il provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal pubblico ministero Elsa Valeria Mignone della Direzione distrettuale antimafia, di valore per circa 200mila euro. Si tratta delle autovetture Bmw X6 e Mini Cooper Cabrio, a cui aggiungre un'imbarcazione a motore, modello Jeanneau Runabout 755 - One More ed un orologio Rolex Daytona in acciaio del valore di circa 7mila euro.

Le indagini da cui sono scaturiti i provvedimenti hanno presso l'avvio dopo il salvataggio in mare della donna, nella notte tra il 29 e 30 settembre scorsi, al largo di Santa Margherita di Savoia, in provincia di Foggia. Dalle indagini coordinate dal sostituto procuratore ed effettuate dalla mobile e dalla sezione di polizia giudiziaria stradale, sarebbe emerso come la promoter, negli ultimi due anni, avesse sottratto ingenti somme di denaro, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro, ad alcuni tra i suoi clienti, che le avevano affidato un mandato per l'investimento nel mercato azionario ed obbligazionario.

Nel corso dei recenti accertamenti è stato anche verificato che i conti correnti in possesso della donna sono stati prosciugati e l'ultima operazione effettuata è un bonifico di 10mila euro.