rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Gallipoli Gallipoli

Sigilli e denunce ai paninari, prescritti reati edilizi. Sanzione per occupazione abusiva

Nella sentenza a carico di uno degli ambulanti del lungomare di Gallipoli estinti i reati urbanistici ed edilizi per la realizzazione di un chiosco, ma inflitta ammenda di 200 euro. Mille euro di risarcimento danni al Comune. Il blitz dei carabinieri nell’ottobre del 2018

GALLIPOLI - Si conclude la vicenda processuale per uno dei “paninari” finiti nel mirino dei controlli da parte dei carabinieri della stazione e della compagnia di Gallipoli nell’ottobre scorso e che avevano fatto scattare sequestri e sei denunce, a vario titolo, per i reati di occupazione abusiva di suolo demaniale senza autorizzazioni e violazione della normativa in materia di edilizia nella zona del lungomare Galilei. Almeno quattro i chioschi realizzati come pertinenze delle attività di vendita degli automarket ambulanti, che da anni stazionano in quella zona, e che a seguito di quei controlli di un anno addietro sono stati considerati abusivi in quanto realizzati su area demaniale senza alcun permesso a costruire e in assenza del nulla osta paesaggistico. Da lì l’apposizione immediata dei sigilli e la denuncia, in stato di libertà, per i commercianti.         

Il 12 dicembre scorso è arrivata la sentenza per uno degli imputati, G.R., gallipolino di 44 anni, per il quale il giudice della seconda sezione penale del Tribunale di Lecce, Valeria Fedele, ha stabilito di non dover procedere nei confronti del titolare dell’attività di paninoteca mobile per le contestazioni urbanistiche ed edilizie e di condannare lo stesso solo in merito all’occupazione abusiva di parte di un’area demaniale con un piccolo chiosco. Dall’istruttoria dibattimentale è emerso infatti che il manufatto edilizio, che occupa poco più di 32 metri quadri, era stato comunque realizzato fin dal 2014 e per questo si è imposta la pronuncia di estinzione del reato, come richiesto tra l’altro dalla difesa (il commerciante era difeso dal legale, Stefano Stefanelli) per intervenuta prescrizione.

Nell’ambito della stessa sentenza il giudice ha imposto la condanna del titolare della paninoteca ambulante per l’occupazione abusiva, disponendo un’ammenda di 200 euro. Lo stesso dovrà risarcire anche il Comune di Gallipoli, costituito parte civile, con mille euro. Il giudice ha ordinato anche il dissequestro e la restituzione del chiosco al titolare dell’attività commerciale ambulante.      

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sigilli e denunce ai paninari, prescritti reati edilizi. Sanzione per occupazione abusiva

LeccePrima è in caricamento