Strisce pedonali “spezzettate”, in curva o dirette nei locali. Residenti chiedono rimozione

GALLIPOLI - Il rinnovo della segnaletica orizzontale lungo le riviere del centro storico di Gallipoli desta nuove perplessità e una richiesta urgente di revisione e rimozione dei casi che sono considerati palesemente in violazione e contrasto con le norme del codice della strada.

La richiesta è partita nelle ultime ore da parte dell’associazione dei residenti del borgo antico ed è stata inoltrata dal coordinatore, Roberto Piro, direttamente al comando della polizia locale.             

I fatti sono legati ai recenti lavori di tracciamento e tinteggiatura, in particolare delle strisce pedonali per consentire l’attraversamento lungo le riviere, effettuati dalla ditta incaricata dal Comune di “rinfrescare” la segnaletica orizzontale.      

In alcuni casi, evidenziati dai residenti anche con documentazione fotografica, è visibile come la segnaletica orizzontale sia stata tracciata in prossimità di esercizi commerciali, in modo tale da congiungere l’ingresso del locale stesso con lo spazio pubblico concesso per l’attività di somministrazione all’aperto, oppure, direttamente davanti ai gradini di pedane utilizzate per la ristorazione all’aperto.

In altri casi, in base alla denuncia presentata dal sodalizio dei residenti,  la stessa segnaletica è stata disegnata in prossimità di curve, tale da rendere pericoloso l’attraversamento stesso piuttosto che renderlo invece sicuro come dovrebbe essere per i pedoni.

  

E se per le strisce “spezzettate” proprio a ridosso dei marciapiedi o degli ingressi dei dehors per la somministrazione all’aperto, si potrebbe anche comprendere la sicurezza per l’attraversamento del personale o il deflusso della clientela, per le restanti sviste l’associazione dei residenti ha subito richiesto la rettifica o rimozione della segnaletica ritenuta irregolare.

            

“Ritenuto che, oltre che non essere conforme al codice della strada, buona parte della segnaletica in argomento sta provocando l'indignazione ed il sarcasmo di tantissimi cittadini e turisti e che le immagini diffuse sui social e attraverso la stampa, non solo locale, non danno una buona immagine della città di Gallipoli e degli uffici preposti a tali compiti” scrive nella nota inviata al Comune, Roberto Piro, “avendo già proposto formale richiesta di accesso agli atti, chiediamo di voler disporre un’attenta verifica della segnaletica e la rimozione, con copertura, della segnaletica orizzontale che palesemente viola il codice della strada e, ci sia consentito, anche il buon senso”.

A rinforzo della propria richiesta il coordinatore, Roberto Piro, ricorda come proprio “il comma 2 dell’articolo 190 del codice della strada recita che i pedoni, per attraversare la carreggiata, devono servirsi degli attraversamenti pedonali. Quando questi non esistono, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l’attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sé o per altri. Ne deriva che il pedone che dovesse trovarsi in prossimità di un attraversamento pedonale che, così come è stato disegnato, porta all'ingresso di un ristorante, oppure su una pedana con tavoli imbanditi, sarebbe costretto ad utilizzare quell'attraversamento pedonale?”.