rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Gallipoli Gallipoli

Strutture non autorizzate, controllo e sequestro della guardia costiera

Verifiche sul litorale di Rivabella. Rilevate alcune irregolarità per due pedane, una pensilina e i camminamenti in un lido

GALLIPOLI -  L’operazione estiva di Mare Sicuro, congiuntamente a quella delle Spiagge Libere messa in auge dalla capitaneria di porto di Gallipoli, è proseguita anche nell’ultimo fine settimana interessando da vicino il litorale nord di Gallipoi da Lido Conchiglie a Rivabella. Proprio lungo il tratto di costa a nord della marina gallipolina, lungo il viale della Fenice, il personale della guardia costiera, guidato dal comandante Domenico Morello, tra i vari controlli in mare e lungo il tratto costiero ha effettuato una  verifica demaniale anche presso lo stabilimento Oasi Beach riscontrando alcune irregolarità secondo quanto riportato nel relativo verbale di ispezione.

I militari della capitaneria di porto hanno quindi provveduto a porre sotto sequestro due pedane in legno posizionate sul fronte mare, una pensilina adibita a deposito, oltre a diversi camminamenti posizionati sull’arenile, opere che, secondo i rilievi degli accertatori, occupavano una superficie di demanio marittimo pari a circa duecentosettanta metri quadrati su un’area sulla quale sono vigenti anche vincoli paesaggistici ed idrogeologici. Alcune delle strutture in questione per l’autorità marittima sarebbero state realizzate in assenza del previsto titolo autorizzativo, mentre per altre è stato contestato il  posizionamento in difformità rispetto all’atto concessorio.

Il tutto ha portato al deferimento del responsabili dello stabilimento all’autorità giudiziaria per occupazione abusiva di demanio marittimo, innovazioni non autorizzate in area in concessione e per aver realizzato opere in assenza dei previsti titoli, in violazione delle pertinenti norme del codice della navigazione e del relativo regolamento, del codice dei beni culturali e del paesaggio e  del testo unico in materia edilizia. Le restanti strutture e attività dello stabilimento, nell’ambito dell’area in concessione, restano regolarmente operative e fruibili al pubblico.    

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strutture non autorizzate, controllo e sequestro della guardia costiera

LeccePrima è in caricamento