rotate-mobile
Allestito anche un mercatino artigianale / Gallipoli

Teatro, danza e musica: i ragazzi del liceo accendono il “Santa Lucia Village” di Natale

Circa 80 studenti dell’indirizzo Scienze Umane e del Linguistico del “Quinto Ennio” di Gallipoli hanno dato vita ad un musical con perfomance artistiche e culturali a sfondo natalizio in occasione delle festività per dare sfogo alla loro creatività

GALLIPOLI - Un augurio speciale per le festività dando sfogo al proprio estro e alla propria creatività e palesando i traguardi di una scuola che va oltre gli steccati e i reticolati del semplice nozionismo formativo sui banchi, ma che crea momenti di socialità e condivisione e diventa luogo di libera espressione delle giovani generazioni.          

Nei giorni 20 e 21 dicembre gli studenti del liceo “Quinto Ennio” di Gallipoli, indirizzi Scienze Umane e Linguistico, hanno presentato il Santa Lucia Village: un evento che si è svolto nell’area interna della sede di via Torino dello stesso istituto superiore gallipolino.

E’ stato allestito un piccolo villaggio di Natale abitato da elfi e dai personaggi più famosi della tradizione natalizia. Tutti insieme hanno dato impulso ad un musical che ha coinvolto circa 80 ragazzi impegnati in diverse performance di teatro, danza e musica. Gli studenti hanno anche esposto diversi oggetti e simboli natalizi realizzati con grande cura e creatività che hanno arricchito il mercatino del villaggio.

E’ stata allestita anche un’area ristoro, per deliziare i momenti di attesa, che ha addolcito i palati e scaldato gli animi. Ospiti delle due giornate sono state le classi terminali degli istituti secondari di primo grado di Parabita e di Gallipoli.

Due mattinate di emozioni sul palco. Attori, danzatrici e coro con tanta passione hanno contribuito a realizzare un’atmosfera di Natale sentita e vissuta in ogni battuta teatrale, passo di danza o nota musicale.

Musical 2 -2

Un gruppo affiatato e unito che ha coinvolto l’intera scuola distribuendo le diverse mansioni dal servizio d’ordine, al servizio sicurezza, dagli addetti all’accoglienza, ai responsabili del mercatino e del ristoro: uno staff insomma che ha dimostrato di essere una grande famiglia e la seconda casa degli stessi studenti.

I due studenti-presentatori, Alessandro Metti e Antonio Bianco, nelle vesti di Santo e Natale hanno chiuso, infine, la manifestazione con ringraziamenti, saluti e con un messaggio che ha toccato il cuore di tutti i presenti: “Con questo spettacolo speriamo di aver lasciato dentro ognuno di voi presenti un ricordo vivo all’insegna di quel bene natalizio che riscalda il cuore in maniera unica e che permetta a tutti quanti di affrontare la giornata, nonostante le difficoltà e le brutte cose che purtroppo accadono intorno” recitava il messaggio di saluto, “noi non siamo un semplice istituto, ma una famiglia di studenti e docenti a cui piace mettersi in gioco, sfidare le convenzioni dimostrando che anche un progetto complicato può essere realizzato se alla base ha la forza di volontà, il divertimento, la passione e lo spirito di unione, attributi tutti propri del Natale e della sua magia”.

Musical 1

Ideatrice dell’intero progetto e guida per tutti gli studenti a cui è andato un elogio e ringraziamento speciale da parte dei suoi stessi alunni, è stata la professoressa Vincenza Suez, docente di Filosofia e Scienze umane che ha ideato, curato e condotto la regia di tutto l’evento seguendolo in ogni suo dettaglio.

“La scuola non è solo un’agenzia educativa che arricchisce e forma culturalmente, ma è anche e soprattutto un luogo d’incontro di giovani anime che vanno comprese e ascoltate in una fase come l’adolescenza colma di emozioni contrastanti e altalenanti” ha affermato la docente, “anime che hanno bisogno di sentirsi libere di esprimersi e di sfogare tutto ciò che hanno dentro e se noi educatori non diamo loro la possibilità di farlo uscendo dagli schemi del nozionismo e della quotidianità della didattica con attività alternative, allora saremo d’ostacolo al loro percorso e ai desideri del loro cuore e i nostri ragazzi avranno solo un insegnamento mutilato, parziale con emozioni soffocate e represse”.

Musical 3

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro, danza e musica: i ragazzi del liceo accendono il “Santa Lucia Village” di Natale

LeccePrima è in caricamento