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Tragedie del mare, muoiono un anziano in spiaggia e un sub

Giornata funesta sul litorale ionico: nel pomeriggio sulla spiaggia vicino lo stadio comunale di Gallipoli un 74enne di Galatina è morto dopo un malore in acqua. A Torre Colimena battuta di pesca fatale per un 40enne di Galatone

 

GALLIPOLI – Un pomeriggio trascorso spensieratamente in spiaggia alla ricerca di relax e refrigerio, poi il dramma. Un’altra vita stroncata in riva al mare. E l’intervento repentino dei bagnanti che non è stato sufficiente ad evitare la morte ad un anziano di 74anni, Antonio Mandorino originario di Galatina. L’uomo è deceduto in mare nel tratto del litorale sud di Gallipoli a pochi metri di distanza dal quartiere del Lido San Giovanni, e precisamente nella zona della spiaggia libera che si trova di fronte lo stadio comunale “Antonio Bianco”. Forse un malore improvviso, e poi l’annegamento. Sta di fatto che quando i soccorritori lo hanno portato fuori dall’acqua e posto sulla battigia, per il 74enne non c’è stato più nulla da fare.

Secondo il racconto dei testimoni in spiaggia poco dopo le 17, l’uomo che si era recato al mare in compagnia della moglie è entrato per fare un bagno. Ad un certo punto qualcuno dall’arenile e in acqua ha notato che c’era qualcosa che non andava. L’anziano si è accasciato in acqua, forse colto da un malore, ed è andato a fondo. Alcuni bagnanti sono subito accorsi per prestare soccorso e una volta raggiunta la riva hanno lanciato l’allarme chiamando prima il 118 e poi le forze dell’ordine. Sul posto dopo una ventina di minuti è giunta un'ambulanza proveniente da Casarano, ma i sanitari una volta in spiaggia non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo. Sul posto sono subito intervenuti una pattuglia del commissariato locale e i carabinieri della stazione e della compagnia di Gallipoli.     

Ed un’altra tragedia del mare ha visto protagonista un salentino, morto dopo un’immersione nelle acque del litorale ionico tarantino. Si tratta di un pescatore subacqueo di 40 anni, Sandro Foggiaro di Galatone, brigadiere della guarda di finanza, morto annegato durante una battuta di pesca nella zona di mare antistante Torre Colimena, nella marina di Manduria. L'uomo si era immerso a circa un miglio di distanza dalla costa in compagnia di un amico che, non vedendolo più risalire, ha allertato la Capitaneria di porto. Nelle ricerche sono stati impiegati mezzi navali della Guardia Costiera e dell'Ufficio locale marittimo di Campomarino, e un battello del servizio di emergenza sanitaria 118. Il corpo senza vita del 40enne, che era solito compiere immersioni di profondità, è poi riemerso a circa mezzo miglio di distanza dalla posizione dell'imbarcazione con la quale aveva raggiunto il tratto di mare scelto per la pesca in apnea. L'uomo purtroppo è morto di fatto sotto gli occhi del figlio minorenne, che seguiva il padre a bordo del natante.

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