Maltrattamenti di una madre sulle figlie. Attendibili le loro ricostruzioni
L'inchiesta, nelle mani del pm Carmen Ruggiero, vede al centro un comune del circondario gallipolino. Dopo la morte del padre, le due bambine sono state trasferite in comunità dove hanno trovato la forza di parlare
LECCE – E’ una triste storia di violenza, degrado, soprusi e infanzia violata quella che arriva da un comune di poche migliaia di abitanti a una manciata di chilometri da Gallipoli. Una squallida vicenda di sevizie e maltrattamenti consumati tra le mura domestiche. A farne le spese due bambine che all’epoca dei fatti avevano meno di dieci anni. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della repubblica di Lecce, Carmen Ruggiero, hanno portato alla luce uno scenario davvero drammatico, con la mamma (una donna di 37 anni di origini ungheresi ma residente nel Salento) delle due piccole vittime che per mesi si sarebbe accanita sulle sorelline.