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Tour nel borgo antico del Fai. Visita a chiese, frantoi e teatro Garibaldi

Una delegazione del Fondo ambientale italiano alla scoperta dei beni storici, artistici e culturali del centro storico. Tappa nella cattedrale e nella chiesa della Purità, nelle "vie dell'olio" e nel teatro. Riconoscimento tra le Città storiche del Mediterreneo

GALLIPOLI – Un fine settimana alla scoperta dei beni e delle testimonianze storiche e culturali della città bella. Una delegazione del Fai, il Fondo ambientale italiano ha fatto visita al centro storico di Gallipoli, alla scoperta dei tesori culturali, storici ed artistici del borgo antico nell’intento di conoscerne le peculiarità e valorizzarne le potenzialità ai fini divulgativi e turistici. Un percorso culturale che si è concentrato sulla cattedrale di Sant’Agata, sulla chiesa di Santa Maria della Purità, e sul percorso della “via dell’olio” (i frantoi ipogei) ed infine sul teatro Garibaldi quale tappa finale della visita primaverile organizzata dall’importante associazione culturale, che ha fatto da sfondo alle foto di rito, sotto il vessillo del Fai, dei partecipanti alla visita guidata. Al tour hanno preso parte anche il sindaco ionico Francesco Errico e l’associazione Gallipoli Nostra con l’esperta guida turistica Francesca Fontò.      

“Si è trattato di un incontro e di una visita molto importante” spiga il primo cittadino Francesco Errico, che tra le sue deleghe ha anche quella alla cultura, “che testimonia l’attenzione rivolta da un organismo così prestigioso quale è il Fai verso il patrimonio artistico e culturale della nostra città. Un’attenzione che non si esaurisce con la visita di questi giorni, ma che avrà un’importante appendice anche quest’estate, visto che la delegazione del Fai tornerà in visita presso la nostra città per poter ammirare altre gemme del nostro patrimonio artistico e culturale”. Intanto, una prima conseguenza diretta di questa visita guidata della delegazione si è avuta con l’inserimento delle notizie relative al Teatro Garibaldi tra le pagine della rivista ufficiale del Fai. “Una scelta questa che ci onora e ci gratifica non poco” commenta ancora il sindaco Errico, “e che certamente ci spinge a continuare nel nostro impegno sul versante culturale, su cui l’amministrazione comunale sin da subito ha manifestato attenzione ed interesse, convinta dell’importanza che questo settore ricopre per la nostra città”.

Un aspetto dell’importanza culturale e strategica della città di Gallipoli ancora una volta ribadito, qualora ve ne fosse bisogno ,e che fa il paio con il recente riconoscimento assunto nell'ultima Conferenza delle città storiche del Mediterraneo tenutasi a Chefchaouen, in Marocco, dove la cittadina ionica è stata nominata a presiedere l'importante organismo transnazionale. Un risultato raccolto anch’esso con favore e soddisfazione dal sindaco Errico in quanto rappresenta il giusto riconoscimento del ruolo svolto dalla città ionica in seno alla conferenza. "Un riconoscimento che premia tanto l'attenzione rivolta al versante culturale dalla nostra città quanto l'impegno profuso in questi anni da parte del professor Raffaele Coppola” commenta il primo cittadino, “che ha rappresentato in Marocco, come del resto in altre conferenze, la città di Gallipoli e che mi sento di ringraziare sentitamente per il prezioso ruolo e per l'alto contributo culturale e professionale garantito, durante tutti questi anni, in tale prestigioso consesso".

  

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