LECCE – Nuova condanna per l’ex onorevole e sindaco di Specchia (fino al novembre del 2008) Antonio Lia. I giudici della prima sezione del Tribunale di Lecce lo ha condannato a otto mesi (pena sospesa) per i reati di abuso d’ufficio e diffamazione. L'accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Donatina Buffelli, aveva chiesto una condanna a un anno e otto mesi.

Secondo l’ipotesi accusatoria Lia avrebbe offeso un architetto dell’ufficio tecnico comunale di Specchia, accusandolo di aver contraffatto la pratica concernente la realizzazione di un agriturismo nel comune di cui era primo cittadino. Dopo le accuse, rivolte nel corso di una sessione straordinaria del Consiglio comunale, l’imputato avrebbe rimosso il professionista dal suo incarico, imputandogli presunte negligenze e violazioni. A dare avvio all’inchiesta è stata propria la denuncia del tecnico comunale.

Nel dicembre del 2011 la Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Lecce, condannando definitivamente, per tentata concussione, Antonio Lia a un anno e quattro mesi di reclusione con interdizione, per lo stesso periodo, dai pubblici uffici. La Suprema Corte ha anche condannato l’imputato a rimborsare la parte civile.