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Giovedì, 28 Marzo 2024
S.M. Leuca Santa Cesarea Terme

Bagno Marino Archi: sospesa l'interdizione, torna piena fruibilità

Il Tar ha accolto in via cautelare il ricorso contro il provvedimento emanato dal Comune nel contesto dei lavori di consolidamento della falesia

LECCE - Il Bagno Marino Archi può usufruire delle aree storicamente in concessione. Il Tar ha infatti sospeso l’efficacia del provvedimento con il quale, il 15 luglio, il Comune di Santa Cesarea Terme aveva interdetto per ragioni di sicurezza alcune aree, nell’ambito delle operazioni di consolidamento della falesia.

Dopo aver ascoltato il sindaco, Pasquale Bleve, con decreto monocratico il presidente del Tar, Antonio Pasca, ha accolto la richiesta avanzata di Saverio Sticchi Damiani, legale del titolare della concessione. Nel decreto si fa riferimento alla sospensione dei lavori (fino a data da destinarsi e comunque inibiti nella stagione estiva) e al fatto che le aree di ulteriore interdizione indicate nel provvedimento contestato non sembrerebbero incluse nella perimetrazione dell’area di cantiere così come descritta nell’originario atto di sospensione della concessione, risalente all’ottobre scorso.

Non è stato ravvisato, inoltre, alcun elemento riconducibile alla tutela della pubblica incolumità, per la quale, comunque, il Comune è chiamato a compiere verifiche periodiche. Il 4 settembre la questione verrà trattata in camera di consiglio.

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