Imbarcazione intercettata a undici miglia dalla costa: migranti approdano a Santa Maria di Leuca
Il natante, con un corposo gruppo di cittadini stranieri a bordo, è stato scortato dai militari della guardia di finanza fino al porto della frazione di Castrignano del Capo. Ad attendere i migranti Croce rossa italiana e 118
SANTA MARIA DI LEUCA (Castrignano del Capo) – Un gruppo composto da 115 migranti intercettato dai militari della guardia di finanza al largo del Salento: l’imbarcazione è stata scortata fino al porto di Santa Maria di Leuca.
È stata infatti avvistata intorno alle 16 di questo pomeriggio, a circa 11 miglia dalla costa dell’estremo lembo pugliese. Ad attendere i cittadini stranieri gli operatori sanitari del 118 e i volontari della Croce rossa italiana per prestare immediati soccorsi e per sottoporre i migranti ai test anti Covid.
Tra i cittadini approdati, tutti di sesso maschile, anche 31 minori non accompagnati. La maggior parte di loro è di nazionalità pachistana, tutti gli altri di origini afgane, siriane, bengalesi e iraniane. Nessuno sembrerebbe aver riportato preoccupanti conseguenze a seguito della traversata in mare. Soltanto per qualcuno si è rivelato necessario procedere con controlli più accurati per via di stati di ipotermia.
Al termine delle prime operazioni di identificazione, il gruppo è stato suddiviso e accompagnato presso i due centri di prima accoglienza del Salento: il "Don Tonino Bello" di Otranto e "Masseria Ghermi" di Lecce. L'imbarcazione a motore utilizzata per il viaggio, lunga circa sedici metri, è stata intanto posta sotto sequestro dai militari delle fiamme gialle, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo salentino. Non sono stati individuati i presunti scafisti, ma sono tuttora in corso le indagini da parte del pool anti immigrazione clandestina coordinato dall'autorità giudiziaria.
