rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
S.M. Leuca Castrignano del Capo

Permessi di costruire, pareri vincolanti solo se entro termini di legge

Una lunga contesa fra un privato e l’Unione dei Comuni Talassa - Mare di Leuca ha portato a una decisione dei giudici del Consiglio di Stato di portata nazionale. Se la Soprintendenza non si esprime entro termini di legge, le amministrazioni possono agire diversamente anche davanti a parere negativo

ROMA - Solo se espresso nei termini previsti dalla legge il parere della Soprintendenza vincola le successive decisioni del Comune sul rilascio del permesso di costruire.

La sentenza pubblicata oggi dal Consiglio di Stato nasce da una lunga disputa fra un privato e l’Unione dei Comuni Talassa – Mare di Leuca (Tricase e Castrignano del Capo) e assume di rilievo di carattere nazionale, perché Palazzo Spada ha fatto chiarezza una volta per tutte sul procedimento di rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche per gli interventi di trasformazione del territorio e, in particolare, sui termini e sulle modalità con le quali le Soprintendenze possono intervenire dando o meno il via libera ai lavori. Sono state così condivise le tesi formulate dagli avvocati Pier Luigi e Giorgio Portaluri, il Consiglio di Stato ha stabilito che. 

Il territorio salentino, come altri, è in gran parte interessato da norme che impongono ai privati – prima di poter costruire – di ottenere l’autorizzazione paesaggistica. La questione è datata, perché è capitato spesso che la Soprintendenza si sia pronunciata dopo molto tempo, ben oltre i termini di stabiliti dalla legge.

I supremi giudici amministrativi hanno dunque stabilito in maniera inequivocabile che il parere negativo espresso dalla Soprintendenza sia vincolante nei confronti dei Comuni solo se rilasciato entro i termini perentori previsti dalla legge. In caso contrario, i Comuni dovranno sì tenerne conto, ma potranno decidere in senso opposto dal parere, spiegando le ragioni per le quali hanno ritenuto di discostarsi dall’opinione della Soprintendenza.

La pronuncia del Consiglio di Stato, imponendo alla Soprintendenza di esercitare i propri poteri entro termini precisi, individua un adeguato punto di equilibrio fra due valori entrambi di grande rilievo costituzionale: da un lato, la tutela del paesaggio e, dall’altro, la certezza dei tempi delle decisioni dell’amministrazione pubblica”, hanno commentato i legali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Permessi di costruire, pareri vincolanti solo se entro termini di legge

LeccePrima è in caricamento