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S.M. Leuca Specchia

Prima minaccia di morte i famigliari, poi si scaglia contro i carabinieri

Fine settimana di follia per un 44enne di Miggiano che ha cercato di estorcere soldi e auto ai propri famigliari. L'uomo è stato bloccato dai carabinieri e condotto in carcere

LECCE – Tutto è iniziato venerdì scorso, quando Donatello De Santis, 44enne di Miggiano noto alle cronache, ha iniziato in maniera aggressiva e violenta a chiedere somme di denaro ai propri famigliari. Una richiesta di carattere estorsivo, che ha spinto il padre e il fratello del 44enne a sporgere denuncia. Sabato pomeriggio il 44enne è tornato alla carica, pretendendo di utilizzare l’auto di famiglia intestata al fratello. Dinanzi al rifiuto dei famigliari è divenuto aggressivo, tanto da spingerli a chiedere l’intervento dei carabinieri di Specchia.

I militari, intervenuti poco dopo, hanno cercato di tranquillizzare De Santis. Il 44enne, però, ha proseguito nel suo pomeriggio di follia, danneggiando a mani nude il lunotto dell’autovettura, minacciando di morte i famigliari anche in presenza dei carabinieri, che hanno quindi chiesto il supporto dei colleghi del Norm della compagnia di Tricase. Condotto in caserma l’uomo, per nulla intimorito, ha aggredito e minacciato gli stessi militari, prima di essere definitivamente ammanettato e arrestato in flagranza per atti persecutori e tentata estorsione aggravata, oltre che minacce e resistenza a pubblico ufficiale. De Santis è stato quindi condotto presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il 44enne non è nuovo a simili comportamenti, nell’aprile del 2016 è stato condannato a sei mesi per direttissima per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. A scatenare la reazione “scomposta” dell’uomo, il sequestro del suo scooter, trovato senza assicurazione nel corso di posto di controllo all’uscita del paese.

Inoltre, nel pomeriggio il 44enne è stato protagonista di un altro episodio per un tentato furto all’interno della “Coin” a Lecce. E’ stato un addetto alla sicurezza a notare l’uomo e a chiamare i carabinieri, che lo hanno bloccato all’uscito dell’esercizio commerciale con un giubbino in pelle sottratto poco prima dal reparto abbigliamento che ha poi restituito. Il 44enne è stato trovato in possesso di altri capi di abbigliamento e materiale vario rubati da altri negozi. Per lui è scattata un’ulteriore denuncia.

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