Torna in carcere la ricattatrice: aveva perseguitato un aziano per avere soldi
Angela Totu, 53enne rumena, ha violato più volte le prescrizioni dell'autorità giudiziaria, fuggendo dai domiciliari. Nel giugno scorso fu arrestata dopo furti, minacce e danneggiamenti, compresa l'auto andata a fuoco, ai danni di un malcapitato anziano di Montesano Salentino
TRICASE – Difficile dimenticare la storia di Angela Totu, la 53enne rumena che nel giugno scorso era stata arrestata, accusata di atti persecutori incendio, danneggiamento, furto aggravato e tentata estorsione continuata nei confronti di un malcapitato pensionato 72enne di Montesano Salentino, divenuto vittima prediletta delle sue angherie, che avevano un unico scopo: fargli sborsare denaro.
Destinata ai domiciliari per espiare la pena, la donna ha continuato però a manifestare un carattere a dir poco turbolento, dimostrando totale ritrosia a rispettare prescrizioni dell’autorità giudiziaria. Si sarebbe allontanata più volte, opponendosi anche ai controlli dei carabinieri. E le ripetute segnalazioni al Tribunale di Lecce hanno fatto scattare un nuovo arresto. La misura cautelare è stata aggravata, insomma, e ora Angela Totu è finita in carcere. Ce l’hanno portata i carabinieri della stazione di Tricase, il comune dove risiede.
Che fosse una persona poco incline alle buone maniere, si era capito già ad aprile, quando l’anziano, ormai esausto, si recò dai carabinieri presentando una chilometrica querela. Il pensionato di Montesano spiegò di essere stato molestato con un’interminabile sequela di sms, contenenti minacciose richieste di denaro.
Non solo: vari sarebbero anche stati i danneggiamenti alla sua autovettura, con furti di oggetti e documenti dall’abitacolo, tutti rivendicati dalla donna, proprio per convincerlo della serietà delle minacce. E dopo l’ennesima richiesta di soldi, 200 euro per fare un viaggio in Romania - minaccia caduta nel vuoto - la donna, una notte, gli bruciò l’auto. Affacciatosi sentendo un botto, l'anziano fece giusto in tempo a vedere la donna fuggire, salendo a bordo di un veicolo. Emesso un provvedimento restrittivo, Totu si era però volatilizzata. Tornata in Romania, era stata arrestata al rientro in Italia. Ora per lei un secondo arresto di seguito.