rotate-mobile
Maglie Maglie

E IL RISCHIO "INCIUCIO" SCONVOLGE L'UDC DI MAGLIE

Il segretario provinciale Ruggeri avoca a sé la guida della sezione, dopo alcune ambiguità della sezione magliese: a far temere l'inciucio, sopratutto il mancato sostegno alla linea guida del partito

In tempi di campagna elettorale, dove da più parti si sospetta l'inciucio nazionale, appare singolare che il "peccato" avvenga in zone insospettabili. Già, perché quello che sta avvenendo in queste ore, nella sezione cittadina dell'Udc di Maglie ha dell'incredibile: infatti, è arrivato inatteso un commissariamento interno, voluto dal segretario provinciale, nonché senatore uscente, Salvatore Ruggeri. Il motivo? Un possibile inciucio tra la sezione del partito centrista e lo schieramento del Popolo della Libertà locale. Sembrerebbe, infatti, che, nonostante la campagna elettorale sia entrata nel vivo da qualche giorno, presso la sede Udc di Maglie non sia stata organizzata alcuna attività elettorale in favore del partito.

L'accusa sarebbe di certo stata di semplice lassismo politico se a questo presunto immobilismo elettorale non avessero fatto da contraltare una serie d'incontri con candidati di formazioni teoricamente (ma non solo) concorrenti. Queste evoluzioni impreviste hanno spinto Ruggeri a commissariare l'Udc magliese e ad avocare a sé la guida della sezione: a farne le spese in prima persona è Antonio Cesari, che nel congresso di ottobre aveva ricevuto il ruolo di guida della sezione, da cui ora viene sollevato con l'accusa di una breve direzione politica contrassegnata da tutta una serie di "incidenti diplomatici", che hanno determinato le dimissioni a catena dei componenti del direttivo.

Afferma Ruggeri: "Il silenzio del segretario di sezione sulle iniziative che il partito avrebbe dovuto adottare, così come sollecitato dalla segreteria provinciale a sostegno della linea nazionale e quindi dei leader Pierferdinando Casini, Lorenzo Cesa e della stessa segreteria provinciale, il suo recente incontro con alcuni candidati del Pdl, non possono non essere valutati negativamente". Ma la principale preoccupazione di Ruggeri è da rintracciare nel "rischio che si possa ingenerare confusione nel corpo elettorale cui non vengono indirizzati messaggi chiari. La scelta dell'Udc di correre solo, in piena autonomia, non può avere tentennamenti né ammiccamenti di alcun genere, al contrario abbiamo la necessità di ribadire con forza la nostra posizione che è in contrapposizione al Pdl ed al Pd". Per "restituire all'Udc di Maglie - conclude Ruggeri - autonomia di indirizzo politico si è reso necessario il commissariamento della sezione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E IL RISCHIO "INCIUCIO" SCONVOLGE L'UDC DI MAGLIE

LeccePrima è in caricamento