rotate-mobile
Maglie Maglie

"Qualcuno è armato in una casa": una bravata costa cara a sei ragazzi

Uno risponde di porto abusivo di arma e procurato allarme, gli amici di favoreggiamento. I carabinieri arrivati in massa

MAGLIE – Forse intendeva essere uno scherzo alle loro amiche. Forse volevano fare uno scherzo a qualcun altro. Qualunque fosse lo scopo, la situazione ha preso una piega tutt’altro che allegra. Qualcuno ha notato un giovane introdursi in un appartamento, armato di pistola, e ha pensato bene di chiamare i carabinieri. E i carabinieri, che certe chiamate le prendono sul serio (ultimamente fra rapine e omicidi c’è poco da ridere), si sono fiondati sul posto con quattro pattuglie, circondando il palazzo. Per ritrovarsi a tu per tu con la bravata di alcuni ragazzi.

E’ successo a Maglie, in via Bottazzi. I militari hanno ricevuto l’indicazione su quale fosse l’abitazione interessata e hanno fatto irruzione. Trovandovi, però, un quadretto inatteso. In pericolo non sembrava esserci nessuno. Davanti a loro, solo quattro ragazze, nessuna delle quali, peraltro, maggiorenne. La telefonata arrivata poco prima da qualcuno del vicinato, però, era parsa molto circostanziata. A partire dalle descrizioni del soggetto che si era intrufolato impugnano una pistola. Così, i carabinieri hanno chiesto se in casa, a parte loro quattro, vi fosse anche qualcun altro. Qualche maschietto, per esempio. Imbarazzo, ma no: le ragazze hanno risposto che non c’erano altre persone, all’infuori di loro.

Sarà. I carabinieri hanno deciso di andare a fondo nella vicenda, non potendo e non dovendo sottovalutare nessun possibile risvolto, così hanno ispezionato da cima a fondo l’abitazione. Trovando quello che immaginavano. Il ragazzo poco prima descritto, un 16enne. E non era nemmeno da solo, ma insieme a un amico. All’interno di un mobiletto, i carabinieri hanno poi scovato una pistola da soft-air calibro 6, scarrellante, munita di caricatore con sette pallini di ceramica, priva di tappo rosso (era stato tolto). Ancora: un caricatore a gas, due bombolette di ricarica e 231 pallini per l’arma. Tutto sequestrato. Sentita l’autorità giudiziaria minorile, il 16enne è stato denunciato per porto abusivo di arma e procurato allarme. Tutti gli altri presenti, per favoreggiamento personale.

Novoli: trovata scacciacani senza tappo

E ancora armi al centro delle cronache, questa volta da Novoli, dove i carabinieri hanno denunciato Z.L., 24enne del posto. Durante una perquisizione nel garage che ha in uso, i carabinieri hanno rinvenuto un revolver scacciacani Volcanic calibro 6, privo di tappo rosso, 75 cartucce calibro 9x21 di marca Glf” e n. tre cartucce calibro 9 corto, tutto posto sotto sequestro. Sul caso sono in corso ulteriori indagini, anche e soprattutto per scoprire se l’arma sia stata usata in qualche atto criminale.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Qualcuno è armato in una casa": una bravata costa cara a sei ragazzi

LeccePrima è in caricamento