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Venerdì, 29 Marzo 2024
Maglie Maglie

Sequestrata discarica abusiva. I carabinieri del Noe temono l’interramento di rifiuti

Sigilli ad un'area di 4mila metri quadrati in località "Palicella", nella periferia di Maglie. Al vaglio la posizione del proprietario e di alcuni imprenditori della zona. Ulteriori indagini per verificare la presenza di anomalie nel sottosuolo

MAGLIE – Rifiuti, anche pericolosi, stoccati a cielo aperto. E il sospetto che altri siano stati interrati. I carabinieri del nucleo operativo ecologico di Lecce, diretti dal maggiore Nicola Candido, hanno posto sotto sequestro preventivo un’area di 4mila metri quadrati in località “Palicella”, nella periferia magliese, e ora stanno vagliando la posizione del proprietario del terreno ma anche quella di alcuni imprenditori della zona.

Il sospetto è che siano responsabili di aver sversato materiale plastico, scarti di vegetazione, imballaggi in polistirolo, vasi in pvc, tubi per irrigazione, materiali di risulta di attività estrattive, inerti di demolizioni edili, conglomerato bituminoso, ingombranti, scarificato stradale, canne fumarie, pneumatici e cerchioni per autovetture, rottami ferrosi, guaine isolanti,vetro.

Il sopralluogo effettuato, che ha portato all’apposizione dei sigilli, ha indotto i militari a ipotizzare anche l’interramento di alcuni rifiuti. Per verificare questo timore saranno condotte verifiche accurate. Come noto, dopo un vortice di polemiche, la Procura di Lecce - dove esiste già una squadra di magistrati che si occupano di reati ambientali - ha creato a fine novembre una task-force composta da agenti del corpo forestale, da carabinieri e da uomini della guardia di finanza e incaricata di approfondire ogni situazione per la quale emerga il sospetto della presenza di rifiuti e sostanze pericolose sul territorio salentino.

Le foto dell'area alle porte di Maglie

Il gruppo interforze si avvarrà di moderne tecnologie come l’aerofotomagnetometria, una tecnica non invasiva che consente di rilevare “corpi anomali” come bidoni e fusti. In caso di riscontro positivo si passerà a sondaggi e carotaggi sul campo.

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