A Nardò, la campagna di Fratelli d’Italia con i primi tre obiettivi politici
Ciarfera, portavoce del gruppo politico in città, rilancia anche sul luogo le battaglie nazionali con le petizioni popolari su tematiche quali lo stop alle pensioni d'oro e allo svuota carceri e su un'idea diversa di immigrazione
NARDO’ - Basta pensioni d’oro, stop allo svuota carceri ed ad una errata politica delle immigrazioni clandestine. Sono questi i primi tre obiettivi politici, che il gruppo di Fratelli d’Italia Nardò si propone di perseguire nell’immediato.
Fratelli d’Italia ha avviato da tempo sul territorio nazionale e su www.fratelli-italia.it la raccolta firme per tre petizioni popolari su alcune tematiche che contrappongono il gruppo di Giorgia Meloni al governo delle larghe intese “capitanato – come puntualizza il portavoce Emanuele Ciarfera - dalla diarchia Letta-Alfano e che ci avvicinano ancora di pù alla gente ed alla sana politica”.
“Le petizioni chiedono rispettivamente al governo nazionale di non dare luogo ad alcuna amnistia che, lungi dal risolvere il problema delle carceri, comporterebbe un’ulteriore aumento della criminalità per poi ritrovarci tra pochi mesi nelle stesse condizioni. La seconda petizione, invece, è contro l'abolizione del reato di clandestinità, in quanto il messaggio che ne deriverebbe potrebbe portare ad ulteriori tragedie come quella di Lampedusa, oltre che una incontrollabilità del territorio. Infine, la terza petizione contro la legge sulle pensioni d'oro, questione messa in evidenza all'opinione pubblica dal capogruppo di Fdi alla camera, Giorgia Meloni”.
“Per concludere – spiega Ciarfera - voglio fare un appello a contattarci a tutti quei neretini che non sono affaristi della politica, quelli che hanno voglia di ricominciare a lottare. Un appello a tutti quegli uomini che vorranno avere come forconi le nostre parole, come dissenso la nostra protesta e come risoluzione la nostra proposta”.
