rotate-mobile
Nardò Nardò

Assenteismo e copertura, a processo capitano e assistente

Il giudizio a carico di Nicola Dell'Angelo Custode, 64enne, e Maria Antonietta Carriero, 50enne, in servizio presso il comando di polizia locale di Nardò. Le indagini dei carabinieri

LECCE – Sarà un processo a stabilire gli eventuali illeciti commessi da due agenti di polizia locale di Nardò, rinviati a giudizio dal gup Cinzia Vergine per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Si tratta del capitano Nicola Dell’Angelo Custode, 64enne neretino, e dell’assistente Maria Antonietta Carriero, 50enne di Arnesano.

A dare avvio alle indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Nardò, un esposto anonimo. I militari, attraverso i classici servizi di osservazione e i pedinamenti, oltre che avvalendosi dei sistemi pubblici di videosorveglianza, avrebbero accertato la fittizia presenza in servizio dell’assistente della polizia locale, in cui il capitano avrebbe avuto un concorso morale, ma anche materiale. L’ufficiale, infatti, avrebbe coperto la collega in più occasioni.

In più occasioni, usando indebitamente il badge elettronico della donna, nel momento in cui Dell'Angelo Custode montava e smontava dal servizio, avrebbe attestato la presenza della collega, in seguito falsamente dichiarata anche dalla documentazione cartacea acquisita. In questo modo l’assistente avrebbe percepito spettanze salariali non dovute. La donna, sempre secondo i carabinieri, in più circostanze, avrebbe utilizzato impropriamente l’autovettura di servizio per scopi privati. Per tale motivo, è stato ipotizzato a suo carico anche il reato di peculato.

Il processo si aprirà il prossimo 3 aprile davanti ai giudici del Tribunale di Lecce. Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Luigi Corvaglia e Stefano De Francesco.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assenteismo e copertura, a processo capitano e assistente

LeccePrima è in caricamento