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Venerdì, 19 Aprile 2024
Nardò Nardò / Via della Resistenza

Bottiglia incendiaria danneggia il portone di una casa, è mistero nella zona 167

Gli agenti di polizia hanno trovato una bottiglia all'interno della quale era stata versata della benzina. Il piccolo rogo, in via della Resistenza, s'è estinto da solo. L'attentato ai danni di un uomo con piccoli precedenti

 

NARDò – Mistero a Nardò, dove, nella notte, ignoti hanno posto una bottiglietta incendiaria davanti al portone dell’abitazione di un uomo di 46 anni del posto, Pasquale Marinaci. Si tratta di una bottiglia di piccole dimensioni, di acqua minerale, da 33 centilitri, svuotata del suo contenuto originario e riempita di liquido infiammabile.

Una quantità davvero modica, però, per provocare un vasto incendio, tant’è che il portone di casa, in via della Resistenza, nella zona 167, è apparso solo leggermente annerito, all’arrivo degli agenti del commissariato locale. Non c’è stato neanche bisogno dell’intervento dei vigili del fuoco. Quando i poliziotti hanno raggiunto il posto, il piccolo rogo si era già auto-estinto.  

Ad accorgersi delle fiamme, poco dopo l’1,30 di notte, è stato un vicino di casa di Marinaci, che ha composto il 113. La vittima dell’attentato si trovava in casa, in quel momento. L’uomo, imprenditore, con piccoli precedenti, era ignaro di tutto, tant’è che è stato svegliato dagli stessi agenti. Non ha saputo spiegarsi i motivi del gesto ed ha specificato di non aver mai subito minacce o intimidazioni.

Le indagini, che non escludono alcuna ipotesi, sono in corso, ma rese difficili dall’assenza, in zona, di locali con videocamere di sorveglianza, in grado di immortalare presenze o movimenti sospetti.    

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