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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Chiusura della discarica di Castellino. Pressing di Siciliano su Provincia e Regione

Proposta di delibera del consigliere di Salento Bene Comune per far rispettare il termine della chiusura e della messa in sicurezza

NARDO’ – Avviare da subito la programmazione definitiva per garantire la fase di post gestione e la messa in sicurezza della discarica di contrada Castellino a Nardò richiamando la Regione Puglia alle sue responsabilità. E’ quanto sollecita nel contesto di una proposta di delibera, da discutere nella prossima riunione dell’assise provinciale, il consigliere neritino del gruppo Salento Bene Comune, Giovanni Siciliano, da anni impegnato nella battaglia relativa alla chiusura e bonifica della discarica che dopo aver chiuso i battenti circa dieci anni addietro ha comunque continuato a rappresentare una valvola di sfogo per fronteggiare l’emergenza rifiuti e garantire supporto ai 46 comuni della ex Ato Lecce 2. Il consigliere Siciliano torna a sollecitare il presidente Antonio Gabellone al fine di adottare atti concreti per il superamento dei problemi legati alla discarica di Nardò rammentando che l’impianto, a seguito di vari decreti, ha visto prorogato il suo funzionamento sino al 30 gennaio del prossimo anno, ma che finalmente si avvia verso la chiusura definitiva.

“Più volte il Comune di Nardò ha sollecitato la Provincia a maggiori monitoraggi ed al reperimento di risorse per la chiusura dell’impianto, ma ad oggi dopo dieci anni, non esiste ancora nessuna  certezza sulla sua effettiva messa in sicurezza, continuando a rappresentare la più importante emergenza ambientale del territorio neretino” evidenzia Siciliano, “e la proposta, che sarà discussa nella prossima commissione consiliare e nel consiglio provinciale che sarà convocato per la fine del mese di settembre, vuole dare mandato al presidente per la messa in mora della Regione Puglia, per il rispetto del termine fissato della chiusura e sulle risorse da mettere in campo. Penso che sia giunta l’ora che in questa vicenda ognuno si prenda le proprie responsabilità e contribuisca a disinnescare questa minaccia ambientale” conclude il consigliere provinciale, “e la nuova amministrazione di Nardò, anche con le mutate condizioni politiche, spero che voglia sostenere le iniziative che mi hanno visto protagonista in questi anni.”

In tale direzione c’è da ricordare che già il 14 luglio scorso presso gli uffici provinciali  c’è stato un incontro preliminare, su richiesta del sindaco di Nardò, Pippi Mellone, sul tema della discarica di Castellino. L’incontro al quale hanno partecipato oltre al primo cittadino e all’assessore neretino Graziano De Tuglie, anche il presidente Gabellone  e i tecnici dei rispettivi settori, Dario Corsini e Mario Manna, per la Provincia, e Piero Formoso per il Comune di Nardò, era servito per intavolare ed esaminare le posizioni ed elaborare un'ipotesi da presentare alla Regione per ottenere, con la massima collaborazione tra le istituzioni interessate, la messa in sicurezza dell'impianto. "Risolvere le questioni legate alla discarica di Castellino” ribadisce il sindaco Mellone “è uno degli obiettivi più importanti della città. Per questo, con i miei collaboratori e gli uffici, ci siamo attivati da subito per lavorare in questa direzione. Da parte sua il presidente della Provincia, Antonio Gabellone, ha dimostrato la massima disponibilità".

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