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Ubriaco scambia l'auto di un altro per la sua e rischia di forzarne lo sportello

Grottesco episodio a Santa Caterina, dove alcuni passanti hanno chiamato la polizia, notando che un giovane stava cercando di "rubare" un veicolo. In realtà, si è trattato di un errore dettato dallo stato d'ebbrezza: la Fiat Punto era identica alla sua e parcheggiata per giunta nelle vicinanze

SANTA CATERINA (Nardò) - L'alcool può giocare brutti scherzi. Trangugiarne troppo non fa male solo al fegato, ma fa avere anche le traveggole. Nel vero senso della parola. E così si può arrivare a scambiare l'auto di un perfetto sconosciuto per la propria e rischiare di scassinarne lo sportello, passando per un ladro. 

E' successo ieri pomeriggio. Le segnalazioni sono giunte da alcuni passanti che si trovavano nei pressi di un noto bar di Santa Caterina, marina di Nardò. Attoniti, non hanno potuto proprio fare a meno di notare un ragazzo mentre cercava di forzare la serratura di una Fiat Punto, parcheggiata poco distante dalla piazza principale del borgo ionico.

All’arrivo degli agenti del commissariato di Nardò, coordinati dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì, l’individuo era ancora sul posto. E sempre intento in quell’azione: tentare di aprire lo sportello dell’autovettura, sotto lo sguardo dei numerosi presenti. 

Quando i poliziotti neretini lo hanno fermato per le operazioni di identificazione, lo hanno sorpreso in evidente stato di ebbrezza. Sarebbe stato proprio l’abuso di alcol a svelare il mistero. Nei paraggi, infatti, il 31enne aveva lasciato in sosta la propria Fiat Punto di colore grigio. Lo stesso modello di quella che, stando ai testimoni, avrebbe provato a "rubare". Non un furto dunque, ma uno scambio dettato dai fumi alcolici. 

Il ragazzo è stato affidato al padre, e nei suoi confronti non è scattato alcun provvedimento. In fin dei conti, l'effrazione non c'è stata e alla guida non si era ancora messo. 

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