rotate-mobile
Nardò Nardò

Furti: ruba in casa di avvocato, denunciato. Assalto a distributore

Un 24enne neretino è stato deferito, perché ritenuto l'autore del colpo. Avrebbe arraffato due orologi e un cellulare, ma le telecamere lo hanno incastrato. In un'area di servizio di Uggiano La Chiesa, secondo episodio in due mesi

NARDÒ - L'indagine, immediatamente dopo il furto, è stata avviata intorno alle 18 quando un avvocato di Nardò, dopo aver scoperto la "visita" dei ladri nel suo appartamento, si è rivolto agli agenti di polizia del commissariato neretino, guidati dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì. Un ragazzo di 24 anni, G.D.M., noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e originario del luogo, è stato deferito in stato di libertà, perché ritenuto il responsabile dell'accaduto assieme ad un secondo complice, al momento ricercato. Dovrà, infatti, rispondere dell'accusa di furto aggravato in concorso.

Ad incastrare il 24enne, le telecamere di videosorveglianza, installate sulle abitazioni as alcune centinaia di metri di distanza da quella del legale. I nastri, finiti nelle mani degli inquirenti, hanno permesso di risalire al numero di targa del mezzo utilizzato dal denunciato,intestato alla madre, casalinga, fermato poco prima delle 21. Il giovane neretino, una volta raggiunta l'abitazione, e dopo aver mandato in frantumi il vetro di una finestra, avrebbe arraffato un moderno orologio touch screen, uno più antico, da tasca, "a cipolla", e un telefono cellulare. Il tutto per un valore di circa un migliaio di euro.  La refurtiva è stata recuperata dai poliziotti, a seguito delle perquisizioni in casa del giovane, e nell'autovettura utilizzata, e restituita in un secondo momento al legittimo proprietario.

Alcune ore successive, un altro furto è stato perpetrato ai danni di un'area di servizio. L'allarme, collegato con la centrale operativa dell'istituto di vigilanza Alma Roma, è scattato intorno alle 2,35 della notte. L'ora in cui alcuni individui si sono introdotti nel bar della stazione di servizio "Cimegas Adriatica Srl", sulla via provinciale per Otranto, ad Uggiano la Chiesa. Si tratta del secondo colpo in meno di due mesi.

Dopo aver sradicato la grata in metallo, posta a protezione della porta di ingresso principale, i malviventi hanno fatto irruzione nella caffetteria, arraffando alcuni pacchi di sigarette, ma risparmiando il registratore di cassa. Forse a causa dell'antifurto, attivatosi nonostante i tentativi della banda di danneggiarlo prima del colpo. Sul posto, oltre alle guardie giurate, anche gli agenti di polizia di otranto, coordinati dal commissario Rocco Stradiotti,  per i rilievi utili alle indagini e alla quantificazione dettagliata del danno che, al momento, si aggirerebbe attorno ai 2mila euro.

 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furti: ruba in casa di avvocato, denunciato. Assalto a distributore

LeccePrima è in caricamento