Il cane antidroga scova il laboratorio dello spaccio nella lavanderia

NARDO’ - I carabinieri della stazione di Nardò hanno arrestato, alle prime ore di oggi, Cosimo Lupo, 28enne del posto. L’accusa è di detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti. Aveva 80 grammi circa di marijuana e 5 di hashish.

Lupo è già noto per reati in materia di stupefacenti, ed è stato sorpreso in casa dopo una serie di controlli. Da tempo, infatti, pattuglie in normale servizio sul territorio, avevano notato un viavai di persone a tutte le ore del giorno e della notte.  E visti i precedenti, hanno subito intuito quale potesse essere il motivo di tanta “attrazione”.

Questa mattina, dunque, con l’aiuto dei militari del Nucleo cinofili di Modugno, i carabinieri neretini hanno predisposto un servizio di osservazione. E dopo aver notato l’ingresso in casa di un giovane, poco dopo uscitone in fretta e guardingo, si sono fatti avanti.

Sembra che Lupo, alla vista dei militari, abbia tradito segni d’insofferenza e preoccupazione. Ma la ricerca della sostanza non è stata semplice. Era stata nascosta in alcuni doppifondi realizzati all’interno di cassetti chiusi a chiave in diversi mobili del salone, della stanza da letto e della cucina.

Alla fine, sono stati rinvenuti diversi involucri di cellophane contenenti marijuana, più altri 5 grammi di hashish. Ma la sorpresa è arrivata quando il pastore tedesco Amun dei militari di Modugno ha fiutato in un locale adibito a lavanderia, adiacente all’abitazione, una sorta di laboratorio, con tutto il materiale per confezionare i singoli pacchetti e un bilancino di precisione.  Su disposizione del pm di turno, Massimiliano Carducci, il giovane è stato sottoposto ai domiciliari.