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Sabato, 20 Aprile 2024
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Il Toro non c'è, poker di un'affamata Irsinese

Sonora sconfitta del Nardò in trasferta a Matera. L'Irsinese si impone con un secco 4-0. In rete Di Maio, Palazzo (doppietta) e Capone. I neretini restano a metà classifica

 

NARDO' - Senza storia. Un'Irsinese affamata, a caccia di punti salvezza, si impone con un sonoro 4-0 su un Toro “morbido”, imbottito di seconde linee. I biancazzurri liquidano la pratica granata con due gol per tempo, realizzati da Di Maio, Palazzo (doppietta) e Capone. Poco male, nonostante la sconfitta, per la truppa neretina, che ha già in tasca la matematica salvezza.

Per la sfida del “Franco Salerno” di Matera, mister Longo concede un turno di riposo a Raponi, Manca e Salerno. In porta c'è Baglivo, in prima linea Taurino supportato dai baby Verri e De Matteis. Di contro il tecnico biancazzurro Latartara si affida al talento del francese Coquin, Albano funge da terminale offensivo. Squalificati Miraglia e Pollidori.

Davanti ad una manciata di tifosi granata, al solito sempre presenti, i granata non fanno una grandissima figura. L'Irsinese domina la gara fin dai primi minuti. Già al quarto d'ora ci provano in rapida successione Albano e Palazzo, senza fortuna. Al 24' Montemurro, da corner, pesca in area il solito Albano che di testa sfiora il palo. E' al 36' che i biancazzurri trovano il vantaggio: Di Maio recupera un buon pallone dalla trequarti e scarica in rete alle spalle di Baglivo. Il Toro resta a guardare, senza abbozzare una reazione. Allo scadere della prima frazione Albano serve Palazzo, che approfitta dell'uscita di Baglivo, e trafigge per la seconda volta il portiere granata. E' il 2-0, ed è così che si chiude il primo tempo.

Nella ripresa il copione non cambia. Al 58' Palazzo è un falco in area piccola, recupera un pallone vagante, e con una sorta di pallonetto coglie la traversa. Poi Vetrugno nel tentativo di spazzare colpisce un suo compagno e quasi non ne nasce un clamoroso autogol. E' qui che il Nardò si scuote. Intorno alla mezzora del secondo tempo i granata si spingono in avanti, provandoci prima con una debole conclusione di Taurino, poi con Colucci. Giannuzzi si salva. Al 90' arriva anche il poker biancazzurro: un destro dalla distanza di Capone chiude definitivamente i conti.

Con questi tre punti si rialza dunque l'Irsinese, portandosi a -2 dal Grottaglie. Il Nardò, a quota 43, resta nelle zone di media classifica, già, come ricordato, con la salvezza in tasca. Nel prossimo turno (infrasettimanale, mercoledì prossimo alle ore 15) il Toro ospiterà al “Giovanni Paolo II” il temibile Ischia. 

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