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Giovedì, 25 Aprile 2024
Nardò Nardò / Via della Costituzione

Pistola in pugno tenta rapina in farmacia: incastrato dalle videocamere un 19enne

Un ragazzo di Nardò sè stato ritenuto responsabile, questa mattina, del colpo sfumato nella serata di sabato, presso una rivendita di farmacia di via della Costituzione. Ora gli agenti sono sulle tracce del complice: entrambi hanno agito armati e con i volti completamente coperti

NARDO’ - A causa di un litigio in famiglia, è finito presso il commissariato di Nardò. Ma i poliziotti, questa mattina, lo hanno riconosicuto come uno dei due autori della tentata rapina di ieri sera. A.T., un ragazzo di appena 19 anni, del luogo, è ora indagato dagli agenti di polizia, guidati dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì. Intorno alle 20 di ieri sera, si è presentato assieme a un complice, all’interno della farmacia di via della Costituzione, nei pressi dell’ex zona 167 neretina. Volto coperto da passamontagna, e pistola in pugno, hanno cercato di costringere i dipendenti a consegnare il denaro. Ma qualcosa è andato storto.

Forse l’inesperienza, o la presenza dei clienti nella rivendita, ha fatto sì che la coppia di giovani rapinatori abbia lasciato inconcluso il colpo. Sono fuggiti a mani vuote, a piedi lungo le vie adiacenti, mentre i malcapitati hanno allertato la polizia. Sul posto, gli uomini del commissariato neretino. Sono stati ascoltati i testimoni dell’accaduto, visionate le videocamere del sistema di sorveglianza della zona, per cercare di recuperare elementi utili alle indagini. Fino alla “sorpresa” di ieri sera.

Accompagnato negli uffici della questura per un acceso diverbio in famiglia, è stato riconosciuto da uno degli operatori delle volanti: il poliziotto aveva infatti visionato le registrazioni della tentata rapina, e ha notato che scarpe e abbigliamento del giovane erano gli stessi indossati dal rapinatore. Il 19enne è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di tentata rapina in concorso. Ulteriori accertamenti sono in corso per risalire all’identità del secondo responsabile. Il suo nome potrebbe emergere a stretto giro di posta.

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